Spesso le prime note di questa canzone mi sorprendono quando sono distratto dal lavoro o dalla guida in auto ed ogni volta perdo alcuni secondi prima di identificare la canzone, tuttavia ogni volta scatta qualcosa ed ogni volta la trovo bellissima. Pao
P.S. Fra i commenti troverete la traduzione del testo, a cura di Pat. Concordo con l’amico Francesco circa l’emoziona lasciata dalle parole di questo passaggio «…che io possa essere coraggioso ma avere ancora bisogno di qualcuno da stringere, che sappia farmi venire i brividi sulla pelle con la sua gioia… il tuo mondo non è nient’altro che tutte le piccole cose che ti sei lasciato dietro»
Il video
Caro mio, per forza sembra un dialogo fra sordi, questo… 😀
Hai letto male, non sono parole mie, quelle in chiusura della traduzione, ma dell’amica che ha scritto la stessa…
“Torino come qualsiasi altra città conosce i tormenti ed i segreti, le gioie e gli sprazzi di felicità, di ognuno e nel silenzio della notte mescola la sua pietà al battere incessante di cuori storditi, ubriacati di un nulla …”
“Per qusto non capivo il tuo commento finale al testo della canzone.”
E quale commento sarebbe? Sennò non ci capiamo …
Bravo esattamente questo il punto. PER IL FILM non c’entra nulla potrebbe essere anche la 360 Modena. Per qusto non capivo il tuo commento finale al testo della canzone. Il significato della Gran Torino è semplicemente il fatto che è una Ford, ovvero solo e unicamente un prodotto americano, il cui modello lo stesso protagonista (Clint) ha costruito (lo dice nel film arrabbiandosi se non ricordo male con i suoi familiari che comprano macchine giapponesi). Gran Torino di fianco alla bandiera americana = orgoglio americano e orgoglio dei valori che Clint ritiene essere americani. Il film è la descrizione non solo del riscatto rispetto alle sue colpe di guerra, ma anche il riconoscimento che i valori in cui crede sono valori di un umanesimo che va al di là delle frontiere: lui lascia la sua Ford ad un cinese non ai suoi nipoti…
Prima di berci su, fai mente locale… 😉 a meno che tu abbia bevuto prima di leggere la spiegazione 😀
Come fai a non capire cosa c’entri Torino? La spiegazione è chiara ed è stata citata nel commento precedente.
Gran Torino è un omaggio della Ford alla Fiat ed a Torino, negli anni ’70 capitale italiana dell’auto, così come lo erano Detroit in America e, chessò, Monaco per la Germania….
A questo punto che c’entra Modena nel nome della 360 Modena? O la Ferrari Enzo? …
suvvia, ridiamoci su, va bene, però non mi venire a dire che non hai capito….
??? seguito a non capire che c’entra Torino …
hi hi! e pensa che parliamo la stessa lingua! proporrei di berci su.
Ho raggruppato i due commenti dei quali, di fatto, non ho capito il senso… 😉
La Gran Torino è un modello Ford costruito dal 1968 al 1976 …
Il nome “Torino” deriva dal fatto che gli americani consideravano questa città, sede della FIAT e della Lancia, come la Detroit d’Italia.
a Pao, non ho capito il riferimento alla città Torino?
gran torino è il modello dell’auto?!
non era per fare il pedante, ma quella macchina è la chiave del film: è lui che ha costruito quel modello con le sue mani – lavorava alla Ford!, e in quell’auto c’è tutto il suo orgoglio di americano … che poi piano piano il film rivela essere l’orgoglio dell’uomo che crede in valori ben oltre le frontiere nazionali e culturali
grande Clint
e bellissima canzone
questo è forse il film più bello e toccante che abbia mai visto.
trasmette molto..il senso della vita..i valori che a molti mancano!
complimenti anche da parte mia,ragazzi!
… ed io che soprattutto in questo periodo me ne sto chiusa con me stessa … rileggere, risentire ed emozionarmi sempre allo stesso modo è un tutt’uno…a volte basta poco per sciogliere un groppo alla gola e forse devo ringraziare Federico che con il suo ultimo commento …mi ha dato la possibilità di fare un grosso respirone ed ascoltare scevra da ogni pensiero…Federico grazie!
Patrizia
Condivido anche io il passaggio toccante che avete citato sopra…E’ un capolavoro qusta canzone e questo film…Rispetto per il grande Clint.
Federico
Emozionataaaaaaaaaaaaaa sono mi fai arrossireeeee…
Bacio
Cari Pat & Francesco, senza nessuna malizia, vi dico che voi due dovreste “conoscervi”, perchè siete due anime poetiche. Pregi e difetti li abbiamo tutti, ma la sensibilità che avete voi e la capacità di trasmetterla con le parole, la maggior parte del mondo se le sogna …
Condivido il post di risposta di Francesco … toccante il passaggio che ha descritto al pari di quella stanca rassegnazione che fa vivere un pò fuori, isolati e spettatori di un film senza fine i cui attori si succedono recitando sempre lo stesso copione …
Ciao Paolo, ciao Francesco …
È vero: è un video bellissimo in giusto accordo con una bellissima canzone… Le qualità del pistolero Clint, lo stesso che sembrava avere solo due espressioni (con e senza cappello) come amava dire Sergio Leone che forse solo nel suo intimo più profondo aveva visto ciò che il cowboy sarebbe divenuto, le conosciamo ormai da tempo.
Ma qui si ha davvero una sinergia meravigliosa tra immagine, musica e poesia, dove convivono meravigliosamente forza e dolcezza.
La poetica espressa attraverso una automobile simbolo intenerisce tutti noi appassionati di automobili, ma io (a proposito: grazie Pat per il testo!) trovo davvero toccante questo passaggio:
«che io possa essere coraggioso ma avere ancora bisogno di qualcuno da
stringere
che sappia farmi venire i brividi sulla pelle con la sua gioia
il tuo mondo non è nient’altro che tutte le piccole cose che ti sei
lasciato dietro»
in cui c’è davvero l’Uomo.
grazie della traduzione… 🙂
teneramente la tua storia è
ne più ne meno di quel che vedi o che hai fatto o che diventerai
mi stavo chiedendo se la tua forza fosse solo nella tua scorza
ora dolcemente soffia la tenera brezza
mormora attraverso la mia gran torino
fischiettando un’altra stanca canzone
il motore romba e aumentano le amare illusioni
il cuore è rinchiuso in una gran torino
batte un ritmo solitario per tutta la notte
batte un ritmo solitario per tutta la notte
batte un ritmo solitario per tutta la notte
riallinea tutte le stelle sopra alla mia testa
i segnali di pericolo sono lontani
ora bevo da solo oh! ho conosciuto bene
le cicatrici lasciate dalla battaglia e i letti sgualciti
ora dolcemente soffia la tenera brezza
mormora attraverso una gran torino
fischiettando un’altra stanca canzone
il motore romba e aumentano le amare illusioni
il cuore è rinchiuso in una gran torino
batte un ritmo solitario per tutta la notte
queste strade sono vecchie
e scintillano delle cose che ho conosciuto
e i loro bagliori filtrano attraverso gli alberi
il tuo mondo non è nient’altro che tutte le piccole cose che ti sei
lasciato dietro
teneramente la tua storia è
ne più ne meno di quel che vedi o che hai fatto o che diventerai
mi stavo chiedendo se la tua forza fosse solo nella tua scorza
ora dolcemente soffia la tenera brezza
mormora attraverso la mia gran torino
fischiettando un’altra stanca canzone
il motore romba e aumentano le amare illusioni
il cuore è rinchiuso in una gran torino
batte un ritmo solitario per tutta la notte
che io possa essere coraggioso ma avere ancora bisogno di qualcuno da
stringere
che sappia farmi venire i brividi sulla pelle con la sua gioia
il tuo mondo non è nient’altro che tutte le piccole cose che ti sei
lasciato dietro
riallinea tutte le stelle sopra alla mia testa
i segnali di pericolo sono lontani
ora bevo da solo oh! ho conosciuto bene
le cicatrici lasciate dalla battaglia e i letti sgualciti
ora dolcemente soffia la tenera brezza
mormora attraverso la mia gran torino
fischiettando un’altra stanca canzone
il motore romba e aumentano le amare illusioni
il cuore è rinchiuso in una gran torino
batte un ritmo solitario per tutta la notte
batte un ritmo solitario per tutta la notte
batte un ritmo solitario per tutta la notte
Parole stupendeeee video dolcissimooo …
“il motore romba e aumentano le amare illusioni
il cuore è rinchiuso in una gran torino
batte un ritmo solitario per tutta la notte …”
Torino come qualsiasi altra città conosce i tormenti ed i segreti, le gioie e gli sprazzi di felicità, di ognuno e nel silenzio della notte mescola la sua pietà al battere incessante di cuori storditi, ubriacati di un nulla …