Uno «sciacallo» senza rispetto per la sofferenza altrui: da mesi derubava i pazienti ricoverati nel reparto di Oncologia dell’ospedale Niguarda.
Approfittando dello stato di prostrazione dei pazienti e della disattenzione dei familiari, che in quei momenti avevano ben altre preoccupazioni, Giovanni Barbuti, 28 anni, sottraeva loro borse, portafogli, carte di credito e bancomat. Poi si allontanava indisturbato.
I carabinieri di Affori gli hanno contestato 6 furti e ritengono che possa essere l’autore di un settimo colpo. Ma il ragazzo potrebbe aver agito molte altre volte prima di essere individuato.
Il 28enne operava sempre nello stesso modo: una volta sottratti i portafogli – contenenti le carte e spesso anche il Pin, che molti anziani annotano su bigliettini – andava subito ad un Bancomat e prelevava più contanti possibile.
In un caso ha utilizzato lo sportello interno dell’ospedale per prelevare contanti dal conto di una paziente deceduta un quarto d’ora prima.
viaDerubava malati terminali e parenti, arrestato lo «sciacallo» del Niguarda – Milano.