Bagnoschiuma alla prova, quali sono i migliori?

essendo un allergico Doc, ho la necessità di utilizzare un bagno schiuma specifico, trovato dopo numerosi tentativi, formulato per ridurre al minimo il rischio di allergie spesso provocate da profumi e sostanze sintetiche ed al quale resto fedele, pena piccoli disturbi, non gravi, ma fastidiosi…

ritengo possa essere interessante, per chi può usare un bagno schiuma normale, leggere questo articolo (qui in sintesi) che leggo su il Salvagente:

Il Salvagente pubblica un test per scegliere il bagnoschiuma migliore nel numero in edicola da oggi e disponibile nell’edizione sfogliabile on line nel  negozio virtuale.

E’ meglio comprare nei supermercati, nelle profumerie o nelle erboristerie? L’unica cosa certa è che, come sempre, optare per il bagnoschiuma più costoso o di marca non è garanzia di sicurezza e qualità.

Lo conferma anche l’ultimo test realizzato dal mensile dei consumatori tedesco Oekotest che ha sottoposto ad analisi di laboratorio alcuni prodotti per il bagno alla ricerca di ingredienti problematici.

Sette bagnoschiuma sono venduti anche in Italia. Come sempre a meritarsi il podio della qualità sono i prodotti naturali certificati. Nel caso del nostro campione si tratta dei bagnoschiuma Farfalla, dei sali da bagno Aveda e delle perle Martina Gebhardt, marchi che nel nostro paese è possibile acquistare on line e in alcune erboristerie specializzate.

New entry, tra i migliori prodotti “verdi”, i sali da bagno di The Body Shop, la famosa catena inglese di profumi e cosmetici che da qualche anno è presente con una decina di punti vendita anche in Italia.

L’unico difetto, veniale, di questi bagnoschiuma (escluso quello della Farfalla che è totalmente “puro”) è la presenza di profumi potenzialmente allergizzanti. Si tratta, comunque, di sostanze problematiche solo per i soggetti particolarmente sensibili.

Altro è il discorso per il ben più potente hydroxycitronellal, che può favorire anche la psoriasi e che si trova in un solo prodotto del nostro campione, il bagnoschiuma Lush.

A fare davvero il pieno di sostanze sgradite è la Shiseido, notissima marca di profumeria. Le sue Essential energy bath tablet da quasi 30 euro contengono muschi policiclici, allergizzanti, Peg, e come conservanti i composti alogeno-organici.

Un pieno di chimica che non può che sconsigliare l’acquisto.