leggo su Altroconsumo
La compagnia telefonica Tim ha messo in atto un comportamento discutibile nei confronti di chi ha aderito all’offerta Tutto Tablet Large. I clienti che hanno sottoscritto quest’offerta, infatti, si sono visti negare la garanzia da Tim.
La compagnia telefonica sostiene di non essere né il venditore né il produttore del bene, ma il fornitore dei servizi cercando, così, di sollevarsi dagli oneri previsti dalla legge.
Nell’elenco delle Faq, si legge:
“I prodotti commercializzati da Telecom Italia sono assistiti, per il periodo di vigenza della garanzia, direttamente dai costruttori tramite i loro Centri di Assistenza. Le condizioni di garanzia sono contenute all’interno della confezione contenente”.
Le condizioni, così elencate sul sito, inducono il consumatore in confusione riguardo i soggetti a cui rivolgersi per gli interventi in garanzia.
Il consumatore non viene messo in condizione di prendere una decisione di natura commerciale, valutando un aspetto rilevante come quello di eventuali problemi dopo l’acquisto del tablet.
Questo comportamento, oltre a costituire una pratica commerciale scorretta, crea un ostacolo che potrebbe indurre il consumatore a rinunciare al suo diritto alla garanzia nel caso in cui, per esempio, abbia difficoltà a individuare il centro di assistenza.
Trattandosi di pratiche commerciali scorrette, abbiamo segnalato entrambe le aziende all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
All’Autorità abbiamo chiesto che verifichi la sussistenza delle pratiche commerciali scorrette, le sospenda preventivamente, ne inibisca la continuazione e sanzioni entrambe le aziende.