in sintesi un articolo che leggo su Altroconsumo
I computer low cost sono i più adatti per compiere semplici operazioni e per risparmiare. Ma non mancano le pecche, come la qualità dello schermo.
I portatili low cost non sono proprio dei pesi piuma: in genere hanno schermi da 13-15 pollici, ma spesso di bassa qualità.
Anche l’estetica non sempre è ricercata, ma ciò che conta, quando si sceglie un prodotto del genere, è più che altro che soddisfi le proprie necessità, cosa che, normalmente, avviene.
Per orientarsi nella giungla dei tanti prodotti presenti sul mercato bisogna stare attenti ad alcune caratteristiche:
Si possono considerare anche delle scelte alternative.
Chromebook: il computer di Google
È pensato per appoggiarsi ai servizi cloud di Google che consentono di salvare e modificare contenuti in uno spazio virtuale online.
Il computer è quindi una sorta di portale per accedere a internet e per questo ha poca memoria per salvare i documenti. I prezzi partono da 200 euro.
Tablet-pc: la via di mezzo più leggera
Conosciuti anche come tablet ibridi, sono molto simili per forma, dimensione e funzionalità a quelli classici, ma spesso sono progettati come un pc e quindi possono avere un sistema operativo come Windows 8.
Uniscono il meglio dei due mondi: portabilità, touchscreen, possibilità di far girare programmi da pc e spesso hanno una tastiera separabile con touchpad. I prezzi partono da 285 euro.
Se, invece, sei interessato a un tablet vero e proprio scegli quello che fa al caso, tuo mettendo a confronto i vari modelli che abbiamo testato > Confronta i tablet