La saga delle Touran a metano le cui bombole sono a rischio esplosione continua e si arricchisce di un nuovo episodio: la recentissima esplosione di un contenitore durante il rifornimento e che ferisce gravemente il guidatore.
Dato che questo non è il primo episodio, le compagnie che hanno distributori di metano in Germania hanno deciso di sospendere l’erogazione del gas fino a quando non sarà stata fatta luce sull’episodio.
Se queste vetture fossero immatricolate in Italia avrebbero avuto le bombole sostituite e revisionate almeno una volta se non due, vista la cadenza quadriennale della procedura in vigore nel nostro paese.
Se da un lato l’Italia non ha recepito una normativa europea che avrebbe sanato la tragicomica situazione delle revisioni delle bombole in composito, dall’altro il meccanismo italiano (smontaggio-revisione-rimontaggio delle bombole), contrapposto alla semplice ispezione visiva tedesca, sembra funzionare bene, dato che i controlli sono piuttosto accurati: il richiamo delle VW incriminate non riguarda infatti l’Italia.
Fonte & dettagli Le bombole della Touran a metano esplodono in Germania, Italia salvata dalla burocrazia | SicurAUTO.it