Ad onor del vero non è la prima volta che leggo di una simile iniziativa da parte di qualche Comune, tuttavia il pensiero corre veloce verso i cassonetti intelligenti per la raccolta dell’indifferenziato che ci hanno consegnato nel febbraio 2015.
Ricordo anche che nell’articolo che presentava l’innovazione era scritto che:
Il principio guida resta quello di sempre: «Chi più inquina più paga»; e quindi un riscontro si avrà nelle tasche dei cittadini quando dovranno pagare la tassa sui rifiuti (Tari).
leggi :Il cassonetto dei rifiuti sarà anche intelligente, però…
Le cose però non mi sembra che procedano in tal senso, visto che noi non mettiamo fuori tutte le settimane il bidoncino, dato che la politica familiare di riduzione dei rifiuti tutto sommato funziona, tuttavia mi è appena arrivato il conguaglio della Tari con un aumento dei costi piuttosto che il contrario.
Qualcosa non torna… 😦
E diversamente da molti vicini, noi ci facciamo bastare il bidoncino piuttosto che mettere fuori sacchetti aggiuntivi che, peraltro, smentiscono le parole scritte sopra, circa la verifica dei rifiuti conferiti dai cittadini.
In Emilia Romagna la gestione intelligente dei rifiuti, paga. La Regione ha deciso di premiare i migliori risultati raggiunti nell’ambito della raccolta differenziata, alleggerendo la tassa sui rifiuti a cittadini e imprese.
Una misura che verrà applicata fin da subito, in base ai risultati comunali raggiunti nel 2015.
L’amministrazione regionale ha creato un fondo incentivante con una dotazione finanziaria di 11 milioni di euro, di cui 4 stanziati dalla Regione e la parte restante da Atersir, l’Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna.
Del totale, 5,5 milioni andranno direttamente a 75 enti locali che nel 2015 sono riusciti a raggiungere gli obiettivi del Piano rifiuti, incrementando la raccolta differenziata.
I Comuni più virtuosi Al vertice della classifica, per quanto riguarda la riduzione dei rifiuti prodotti, si trova il comune di Medolla, nel modenese, che con 37 chilogrammi per abitante equivalente beneficerà per l’anno 2015 di oltre 121 mila euro.
Nelle altre province, il primo a Parma è Mezzani (58 chilogrammi per abitante equivalente); a Bologna è Monte San Pietro (69); a Ferrara Voghiera (76); a Piacenza è Besenzone (85); a Reggio è Brescello (93), a Rimini Montescudo (102) e a Forlì-Cesena Bertinoro (104).
Fonte: Rifiuti, l’Emilia Romagna premia i cittadini più virtuosi | Rinnovabili