Ruby Lennox è stata concepita di malavoglia dalla madre, Bunty, ed è nata mentre suo padre, George, era fuori città a raccontare a una signora con un bel vestito verde di non essere sposato.
Un inizio tutt’altro che promettente per Ruby… Anche perché Bunty non aveva nessuna intenzione di sposare George e adesso si ritrova bloccata con quella bambina in un piccolo appartamento sopra un negozio di animali, a due passi dall’antica e maestosa cattedrale di York.
Ma i guai della famiglia di Ruby non sono certo iniziati allora, negli anni ’50, all’epoca della sua nascita.
Pare infatti che l’origine di tutti i disastri passati e futuri sia stata la sua bisnonna Alice, che all’inizio del secolo aveva dato scandalo scappando con un fotografo francese.
Insomma, la storia dei Lennox è ben più complessa di quanto non possa apparire a prima vista, ed è popolata da una carrellata di personaggi tutti da scoprire.
Ed è proprio Ruby a raccontarcela, fin dal momento del suo concepimento («Eccomi, esisto!»), coinvolgendoci in un viaggio appassionante nel XX secolo visto attraverso gli occhi di una ragazza determinata a ritagliarsi un posto nel mondo.
Vincitore del prestigioso Whitbread Prize (oggi Costa Award), Dietro le quinte al museo è stato il romanzo che ha rivelato al mondo il talento di Kate Atkinson, un esordio esplosivo che ha incantato sia la critica sia i lettori e che oggi è considerato un classico della narrativa contemporanea inglese.