Nessuna sanzione (per il momento) ma il richiamo a sospendere, entro 3 giorni dall’emanazione del provvedimento, ogni attività diretta alla vendita di prodotti non disponibili, nonché l’addebito anticipato di corrispettivi per prodotti che non risultino in giacenza nei magazzini del professionista o comunque pronti per la consegna.
E’ quanto ha deciso l’Antitrust nei confronti di tre siti internet di prodotti tecnologici, Infotech, Moontech e Triveo.
Per tutti la pratica contestata consiste nel mancato invio ai consumatori dei prodotti acquistati e pagati.
Non solo. Alle giuste richieste di rimborso, in alcuni casi non viene dato alcun seguito restando, così, lettera morta.
Fonte & lettura integrale: Il Salvagente
LA COSA CHE MI FA ARRABBIARE PIÙ DI TUTTO,CHE NONOSTANTE LE VARIE DENUNCE,(NEI PROSSIMI GIORNI SI AGGIUNGE LA MIA) NESSUN ORGANO COMPETENTE( IN PRIMO METTO LA POLIZIA POSTALE,E QUELLA CHE SI OCCUPA DI TRUFFE SU INTERNET,E POI POLIZIA GIUDIZIARIA,E PERCHÉ NO ANCHE CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA).
POSSIBILE NESSUNO SIA CAPACE DI OSCURARE IL SITO/I DI QUESTI TRUFFATORI??.ED INTERVENIRE SULLA SOCIETÀ NEXI S.P.A.E BLOCCARE I SOLDI PRESENTI SUL CONTO?
E BLOCCARE LA CARTA ?.PARLO DI UNA O PIÙ SOCIETÀ RICONDUCIBILI A GIANFRANCO DI GIROLAMO,CHE TRUFFAVA GIÀ DAL 2011 IN POI CON ALTRI PRODOTTI,DA 3 ANNI A
QUESTA PARTE SI SPOSTATO NEL CAMPO DEI TELEFONINI..INDISTURBATO SENZA NESSUNO SE NE OCCUPI???.QUESTA E L’ITALIA DEI TRUFFATORI INDISTURBATI!!!!!
Estratto dalla Netiquette:
1) Non usare i caratteri tutti in maiuscolo nel titolo o nel testo dei tuoi messaggi, nella rete questo comportamento equivale ad “urlare” ed è altamente disdicevole.
Buongiorno, io in data 17/12/2017 ho acquistato da moontech due cellulari P10 lite pagando con Postepay la somma di € 362,78, ad oggi non ho ricevuto nulla e inoltre non si degnano mai di rispondere, cosa mi consigliate di fare? Grazie cordiali saluti.
Io ho solo pubblicato la notizia e quindi il da farsi non rientra nelle mie competenze dirette, ma in ogni caso la cosa migliore da fare è rivolgersi ad un’associazione di consumatori (vedi sul Blog nella sezione: “Cittadinanza attiva & Consumatori”) oppure alla Polizia Postale.