Un libro: L’ultimo rigore di Faruk
Nella tragica e violentissima dissoluzione della Jugoslavia un calcio di rigore sembrò contrassegnare il destino di un popolo. Un “penalty” divenne nei Balcani il simbolo dell’implosione di un intero paese, … Continua a leggere
Un libro: La verità non ci piace abbastanza
Oggi la disinformazione è un mostro tentacolare che si allarga a macchia d’olio e che può contare su una rete di fiancheggiatori, più o meno consapevoli, molto nutrita. Dalla politica … Continua a leggere
Privacy: Necessario un no forte e chiaro alle sanzioni previste dal 25 maggio
“Artigiani e piccole imprese ancora una volta sotto il tallone della burocrazia. Se non saranno attuate adeguate contromisure l’impatto delle norme sarà estremamente complicato da gestire. Parliamo di tutela della … Continua a leggere
Non è che la funivia (urbana) a Roma sia una cattiva idea, però…
Al netto dei gravi problemi strutturali di Roma, che ritengo siano dovuti a decenni di cattiva amministrazione, ieri si parlava del Sindaco Raggi e della funivia, termine che fa scattare … Continua a leggere
Un libro: Status quo. Perché in Italia è così difficile cambiare le cose (e come cominciare a farlo)
Tutti i cittadini italiani sanno che è difficilissimo cambiare le cose in Italia, soprattutto quando si parla di spesa pubblica, impieghi statali, poltrone. Le giustificazioni di questo stato di cose … Continua a leggere
Sei candidato alle elezioni per il Sindaco, vado su FB, guardo il tuo profilo e…
Qualche giorno fa una persona con un nick ingestibile 😉 mi ha detto che a suo tempo le era stato consigliato da una professoressa, pensando al fatto che molte aziende … Continua a leggere
I cittadini non votano, Renzi esulta; contenti voi…
Sala, candidato sindaco ha detto che “si sarebbe potuto evitare un referendum che costa 300 milioni e che probabilmente non raggiungerà il quorum, ma dal momento che 300 milioni si … Continua a leggere
Un libro: Destra e sinistra addio
Destra e sinistra sono definizioni antiche, che risalgono ai tempi della Rivoluzione francese. Per due secoli hanno rappresentato opzioni contrapposte, collettrici di idee, progettualità, sentimenti. Oggi però appaiono come espressioni … Continua a leggere