Germogli di soia crudi? No, grazie. Sono sicuri solo cotti.
Articolo aggiornato dopo la pubblicazione un articolo di Roberto La Pira che leggo su Il Fatto Alimentare La voglia di consumare germogli crudi di soia, di fieno greco, di senape … Continua a leggere
Germogli, Escherichia coli e sicurezza alimentare: da rivedere la normativa
in sintesi un articolo di Agnese Codignola che leggo su Il Fatto Alimentare La crisi dei germogli – la contaminazione da Escherichia coli di germogli prodotti da alcune partite semi … Continua a leggere
Appello ai cittadini: non mangiate germogli crudi
un articolo di Roberto La Pira che leggo su Il Fatto Alimentare L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle … Continua a leggere
Escherichia coli, svolta nelle indagini: i semi contaminati sono Egiziani
Dopo due mesi di incertezze forse è arrivata la svolta decisiva nell’inchiesta sull’epidemia da Escherichia coli O 104 H:4 che ha colpito la Francia e la Germania, provocando oltre 31morti, … Continua a leggere
Escherichia coli nei germogli crudi: il pericolo è molto elevato
Ho notato che molti lettori scambiano le informazioni necessarie ad essere un consumatore consapevole in allarmismo, tuttavia se non diffondi informazioni ti senti dire che nascondi la verità, se le … Continua a leggere
E’ allerta europeo per i germogli di soia. La Francia attiva il Rasff…
Leggo su Il Fatto Alimentare La Francia ha inviato ufficialmente durante il week-end al Sistema rapido di allerta europeo (Rasff) una segnalazione che invita a ritirare dal commercio i germogli … Continua a leggere
La colpa era dei germogli? E gli Usa si chiedono dov’è la notizia…..
Al di là dell’Atlantico non si capacitano: tanto tempo per capire, e tanto rumore per la scoperta che a causare l’epidemia di Escherichia coli in Germania sono stati i germogli. … Continua a leggere
Escherichia coli: la causa dovrebbero essere i germogli di soia
Un articolo di Roberto La Pira che leggo su Il Fatto Alimentare Dopo diversi falsi allarmi le autorità sanitarie tedesche hanno probabilmente identificato il prodotto alimentare che ha provocato 21 … Continua a leggere