Sul vecchio Blog avevamo uno spazio dedicato ai ricordi di persone che ci hanno lasciato. Mi sembra giusto copiare anche qui queste parole scritte di getto da chi ha voluto bene a queste persone. Pao
“Ricordati non piangere quando muore un tuo amico, ma quando lo avrai dimenticato, perchè sarà allora che lo avrai perso veramente.” (anonimo)
Un ricordo di Renato
Renato lo conoscevo dai tempi delle elementari, ero in classe con sua sorella ed abitavamo a pochi metri di distanza. Una persona non buona ma buonissima, sempre disponibile verso il prossimo. Era una persona speciale, fin da bimbo sempre studioso bravo e gentile con tutti.
Laureato in lingue insegnava all’istituto industriale tecnologico di Civitavecchia e, inutile dire che era adorato da tutti gli studenti, anche da quelli di altre classi; questo lo dimostra l’afflusso unanime di tutti gli studenti al funerale.
Grandissimo sportivo, tanto che è morto in campagna mentre era in bicicletta. L’altro giorno stavo riflettendo e ne parlavo con mia madre dicendo ” quando è morto Artù (il cane di Poppea. N.d.R.), l’unica consolazione che abbiamo avuto è che noi eravamo lì con lui, pensa invece questo poveretto è morto completamente solo.
Penso quello che ha potuto provare o sentire, spero solo che non se ne sia accorto.
E quando dico solo, intendo dire che è morto in solitudine, perchè era uscito di casa in bicicletta e, non vedendolo rientrare i familiari si sono mobilitati per cercarlo e lo hanno trovato dopo quasi due giorni in una campagna a circa 5 km da Civitavecchia.
Ha lasciato anche una moglie e due bimbi in tenera età. Si dice spesso che la giustizia non è di questo mondo, credo fermamente che questa frase calzi a pennello a Renato.
Lorena (Poppea)