Pazienti poco informati
Il quadro che ne emerge è sconfortante. Un dato su tutti: più del 60% degli italiani che ci ha risposto ammette di non essere ben poco informato dei propri diritti di paziente. Una percentuale così elevata aumenta il rischio di un comportamento passivo da parte del malato, che potrebbe finire per affidarsi acriticamente ai camici bianchi.
L’atteggiamento del paziente è fondamentale per favorire la trasparenza e l’informazione nel settore: di fronte al medico bisogna essere attivi, chiedere tutte le spiegazioni necessarie e pretendere risposte chiare ed esaurienti. Solo avendo un quadro completo della propria situazione sanitaria (differenti trattamenti possibili, eventuali effetti collaterali, durata della cura…) si è davvero padroni di scegliere come curarsi e di interagire concretamente con il dottore. Sotto questo aspetto, la strada da fare per migliorare la situazione è ancora lunga.
Se il medico sbaglia
Ritenete di essere stati vittima di un errore o di un incidente medico? Prima di rivolgervi al tribunale, rischiando di spendere molto tempo e denaro, vale la pena di provare a chiedere un risarcimento in denaro all’assicurazione della controparte.
Tutti gli ospedali sono assicurati e la maggior parte dei medici è coperta da una polizza per la responsabilità civile.