Una buona informazione…

Articolo aggiornato dopo la pubblicazione

La pessima abitudine di scrivere titoli di giornale che poi sono smentiti dal contenuto dell’articolo è pratica ormai diffusa, a qualsiasi livello. Resta il fatto che è una cosa assai deleteria, soprattutto quando i lettori, se vogliamo chiamarli così, non approfondiscono la notizia. Sempre più spesso senti dire l’ho letto sul giornale, l’ha detto la tv, come se questo ponesse automaticamente il sigillo della verità.

Oggi Corriere.it pubblica questo titolo: California, marijuana legalizzata per salvarsi dalla bancarotta.

Fermandosi al titolo, non abbiamo dubbi. E’ un dato di fatto. Ma proseguiamo e subito dopo, in caratteri più piccoli ecco cosa leggiamo: Il piano del governatore Schwarzenegger: le entrate risarerebbero il bilancio. Ma serve il si di Obama.

Ora sappiamo che il piano è del Governatore, ma serve l’ok di Obama. In ogni caso il governatore ha messo sul piatto una presa di posizione netta. Sarà la verità?

Finalmente clicchiamo sulla notizia e leggiamola meglio (ma quanti si fermeranno solo al titolo?)

Ah, ma la legalizzazione e relativa tassazione, a quanto pare, non è un’idea del governatore, bensì è del deputato del parlamento californiano Tom Ammiano, un democratico italo americano, che ad aprile ha presentato un progetto legge in merito. Una differenza sostanziale, abilmente taciuta nel titolo…

Proseguiamo nella lettura: Il governatore della California, Arnold Schwarzenegger, non la ha ancora appoggiata, ma ha dichiarato che “è arrivato il momento di esaminare la questione”.

Non l’ha ancora appoggiata oppure non l’ha appoggiata? A questo punto sorgono dei dubbi, mi hanno già dato informazioni fuorvianti una volta, se non due, chi mi dice che ora si sia arrivati alla verità?

Che poi il governatore dica che è arrivato il momento di esaminare la questione, è un dato di fatto che se un deputato presenta una proposta di legge, il governatore deve perlomeno esaminarla.

Ora uno sguardo anche ad altre testate giornalistiche, per capire come affrontano la notizia.

Il TGcom è arrivato in ritardo sulla notizia, rispetto ad altre testate, ma eccolo qui che ci dice: L’ex Terminator pensa di rimpinguare le casse legalizzando l’uso della marijuana. Apriamo la notizia e scopriamo che inizialmente si ribadisce che il govenatore ha aperto alla possibilità di legalizzare la marijuana, tuttavia proseguendo nella lettura c’è una novità: Il governatore Schwarzenegger, tuttavia, dichiara di non condividere la proposta di legge avanzata da Ammiano.

Confusione totale, mi pare. Ma in questo caso le contraddizioni sono contenute nello stesso articolo e resta il fatto che la contrarietà al progetto non sia stata indciata da nessun’altra testata giornalistica.

Spostandosi su Quotidianonet.ilsole24ore.com ecco di nuovo lo scivolone, per cui Schwarzy valuta la legalizzazione della marijuana per uso ricreativo.

In questo caso l’informazione principale dell’articolo, ovvero chi abbia realmente avanzato la proposta di legge, è relegata nelle ultime due righe. Peggio che andar di notte. Di fatto solo leggendo tutto, il lettore riuscirebbe ad avere un quadro completo della notizia.

A prescindere dalla mancanza di approfondimento che è insito in troppi lettori, temo che la nota velocità del web, nel diffondere le notizie così come nel leggerle, non possa portare ad essere persone informate dei fatti, ma solo informate dai titoli.

Al peggio non c’è mai fine? Passiamo a http://www.libero-news.it e scopriamo che Schwarzenegger vuole legalizzare la marijuana… Ah, addirittura la vuole lui? Opps, incredibile! Andando oltre il titolo, scopriamo che la proposta è del famoso deputato.

Se vogliamo essere informati sui fatti, la verità ce la dobbiamo cercare da soli…