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Una piccola soddisfazione personale

Questa mattina ho letto un commento su un Blog, nel quale il navigatore affermava che:

Oggi come oggi è inutile parlare di futuro, di progresso, di gusti ed esigenze delle persone, perchè non sono queste a decidere, ma i governi. Sono i governi a decidere quanto deve costare la benzina, il cui prezzo è in grandissima parte tasse, e per questo “inducono” la gente a chiedere auto che consumino meno. La gente in realtà non vorrebbe auto che consumino granchè meno. Vorrebbe più che altro evitare di essere rapinata dalle tasse sui carburanti. Sono i governi a fomentare pagliacciate sul riscaldamento globale, e non solo, creando una specie di senso di colpa ecologico-religioso nelle persone, inducendone alcune a volere auto che consumano meno, se non elettriche…

Francamente è un ragionamento che non riesco a condividere; al contrario di questa persona, io preferirei un’auto che consuma poco, (ed inquina poco) anche se la benzina costasse 1 cent al litro. La parola stessa, consumare” la dice lunga. Una volta consumato, non c’è più. Che poi questa visione di continuo complotto da parte di governi ed entità varie, così come le pagliacciate del riscaldamento globale…crede di cantare fuori  dal coro ed invece è il solista di quelle lobby che negano l’evidenza per il “loro” interesse immediato…

Detto questo, tralascio i commenti delle persone con le quali ho condiviso questa mia riflessione che erano tutte sulla mia stessa linea di pensiero.

Un amico ha però aggiunto una postilla che mi ha fatto veramente piacere:

saranno le nostre frequentazioni, comunque la mia ottica è modificata sensibilmente
ieri è passato sotto casa un tizio con un testa rossa che è andato via stirando prima e seconda in un fracasso immane. mi dispiace ma in un rombo da 100 db non ci sento più nulla di romantico, è solo un rumore assordante che costa centinaia di grammi di prezioso combustibile. la mia aspirazione non è più da tempo diventare ricco tanto da girare in maserati, ma avere un lavoro così vicino casa da permettermi di andarci in bicicletta e così poco impegnativo da farmi coltivare le mie letture e le mie attività sportive…allora mi sentirò davvero ricco.

Ho sicuramente  lavorato su un “cervello fertile”, tuttavia avere anche in minima parte la consapevolezza di aver migliorato il suo approccio in merito, è una soddisfazione e mi ripaga di tante delusioni, non ultimo quel solito sorrisetto sarcastico, quasi di superiorità, che devi sopportare quando racconti il tuo impegno per l’ambiente. Come se vivere rispettando il pianeta che ci ospita, fosse una stupidaggine… vai a capire…

Un commento su “Una piccola soddisfazione personale

  1. lorena
    15 luglio 2009
    Avatar di lorena

    il brutto che l’impegno x l’ambiente sono in pochi a farlo.Ricordo che quando ho dormito nell’aula consigliare del ns comune, occupata per protestare contro l’avvio della centrale a carbone, la mattina sono andata al bar del comune che aveva appena aperto x prendere un caffè e, le donne della ditta di pulizie si sono rivolte al barista dicendo” i carbonari sono ancora dentro?” Io le ho chiesto ” scusi lei ha figli?” e lei”sì due” ed io ” sono proprio una stronza ho dormito tutta la notte su una scomoda sedia per il bene anche dei suoi figli, quando avrebbe dovuto farlo lei”
    Non c’è nulla da fare la gente fa’ sempre battuine quando si tratta di ambientalismo!

I commenti sono chiusi.

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Questa voce è stata pubblicata il 15 luglio 2009 da in Ambiente & Ecologia, Pensieri, parole, idee ed opinioni con tag , , , , , .