Domande & risposte tratte da: www.viviconstile.org
Nella mia casa di campagna ho un orto che vorrei fertilizzare con del compost. Purtroppo i miei soggiorni sono sempre piuttosto brevi e pertanto la quantità di rifiuti che potrei utilizzare non sarebbe sufficiente. Ho pensato allora di fare del compost sul balcone del mio appartamento di città…che ne pensate?
Con le dovute precauzioni fare del compost sul balcone di casa non è un’impresa impossibile. L’importante è garantire il corretto equilibrio acqua/aria per evitare spiacevoli processi putrefattivi che potrebbero essere ben poco graditi ai suoi vicini. Tanto per cominciare, bisogna munirsi di compostiera di plastica o, se si preferisce il fai-da-te, di una rete metallica plastificata con maglia del diametro non superiore a 1 cm.
Al suo interno procederemo a riporre la frazione organica eclusivamente vegetale di cucina alternandola con la frazione secca (foglie dei vasi, ramaglie), necessaria per assorbire l’umidità in eccesso e per riequilibrare il rapporto carbonio/azoto, evitando così il rilascio di ammoniaca.
Meglio non unire alla frazione organica cibi cotti: attirano insetti e animali indesiderati. Ma soprattutto, regola d’oro, rimescolare tutto il contenuto almeno tre volte nell’arco di sei mesi in modo da favorire una corretta areazione, necessaria per evitare l’attivazione di processi fermentativi e putrefattivi particolarmente critici nel caso di materiali ad elevata umidità.