Un grattacielo, un eliporto ed una casa imbottigliata

di Roberto La Pira – Blogger del Sole 24ore

Per rendersi conto di come sono sono stati spesi bene  i nostri soldi , Roberto Formigoni ha offerto la possblità ai milanesi di visitare la nuova sede della Regione Lombardia.

La visita è molto istruttiva perchè dove c’era un’area vede, adesso ci sono moltissime piante di bambù che abbelliscono  gli ingressi di un edificio mostruosamente  enorme.

Ho già espresso il mio parere sulla cubatura esagerata edificata ,  adesso voglio concludere il discorso  attraverso due foto .

La prima ( in alto ) mostra il famoso eliporto da dove (forse) scenderanno Formigoni e il presidente del Consiglio il giorno dell’inaugurazione .

Come si vede  l’eliporto si trova a ridosso delle case  e sembra più il risultato di un esercizio di stile architettonico  che una reale esigenza del governatore e dei suoi ospiti illustri .

L’altra fotografia  mostra  la casa di 4/5 piani che è letteralmente fagocitata  nel tessuto connettivo del nuovo grattacielo.

Si trova proprio in mezzo ad una delle anse ( vedi foto sotto)  dell’enorme edificio. Per rendersi conto basta dire che tutte le altre case  sono posizionate dall’altra parte della strada e solo questa è  situata  tra un’ala e l’altra  a pochi metri di distanza dagl uffici.

Raccontando questa storia mi è venuta in mente la fotografia di una vecchia casa cinese situata in una nuova area edificabile  . Alla fine – dicono le cronache – i proprietari sono stati convinti a trasferirsi .

Chissà forse era così anche l’area del nuovo grattacielo di Formigoni qualche mese fa . La differenza è che a Milano i proprietari ci vivono ancora.

Fonte: http://robertolapira.nova100.ilsole24ore.com/