Paoblog.net

Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Milano – Il difensore civico

Cosa devi fare prima di rivolgerti al difensore civico?
Se hai un problema riguardante una decisione, una pratica, un’attività del Comune di Milano (ovvero di una società, fondazione, azienda controllata dal Comune stesso) per prima cosa devi rivolgerti all’ufficio che tratta la questione e cercare di risolvere lì il tuo problema.

Chiedi di parlare con una persona autorizzata e comunque domanda che ti venga dato un riscontro scritto. Noi raccomandiamo di scrivere all’ufficio specificando il tuo problema e ciò che vuoi ottenere (per esempio: vuoi delle scuse, una decisione differente o un cambiamento nel funzionamento del servizio?). Lascia all’ufficio un tempo ragionevole per risponderti. Se, entro un tempo ragionevole, non ti viene data una risposta soddisfacente, contatta il difensore civico.

Quanto costa essere difesi dal difensore civico?
Nulla, il servizio è completamente gratuito.

Se non sono residente a Milano, posso rivolgermi al difensore civico per una questione attinente ad un servizio del Comune di Milano?
Sì, qualsiasi persona o associazione può rivolgersi al difensore civico indipendentemente dalla residenza purché la questione riguardi un ufficio compreso nella sua competenza (Comune di Milano ed enti controllati o partecipati dal Comune).

Voglio fare ricorso davanti al Giudice di pace o al Tar. Il difensore civico mi può assistere?
No, il difensore civico non può assistere i cittadini davanti ad alcun giudice civile o amministrativo. Egli opera proprio per evitare che le controversie con l’amministrazione comunale arrivino davanti a un giudice, cercando di trovare una soluzione extragiudiziale

Rivolgersi al difensore civico interrompe o sospende i termini per i ricorsi amministrativi o giurisdizionali?
No, rivolgersi al difensore civico non sospende né interrompe i termini per ricorrere al giudice ordinario (giudice di pace, tribunale, ecc.) o al giudice amministrativo (Tar, Consiglio di Stato, Commissioni tributarie, ecc.) o per presentare un ricorso amministrativo. Vi è un’unica eccezione a questo regola nel caso di diniego o differimento alla richiesta di accesso ai documenti amministrativi (vedi prossima domanda).

Se il Comune di Milano risponde negativamente alla mia richiesta di visionare e avere copia di un documento amministrativo, posso rivolgermi al Difensore civico?
Sì, l’art. 25 della legge n. 7 agosto 1990, n. 241 (c.d. Legge sul procedimento amministrativo) prevede che il soggetto (cittadini, singoli o associati, imprese, ecc.) a cui sia rifiutato (o differito) l’accesso ad un documento amministrativo possa rivolgersi al Difensore civico o al Tar (Tribunale amministrativo regionale), entro 30 giorni dal ricevimento del diniego (ovvero entro 60 giorni dalla presentazione della richiesta d’accesso in caso di diniego tacito, qualora l’ufficio che detiene il documento non abbia neppure risposto), per chiedere che la questione sia riesaminata e che l’accesso sia consentito.

La presentazione della richiesta di riesame al Difensore civico interrompe il termine per ricorrere al Tar. (per saperne di più clicca su “Cosa Fa” nel menù di sinistra).

Se ho un problema con l’Asl, posso rivolgermi al Difensore civico del Comune di Milano?
No, le Asl sono enti dipendenti dalla Regione. Dovrai dunque rivolgerti al Difensore civico regionale, così come per tutte le questioni di competenza della Regione e di enti dipendenti dalla Regione.

Mi stanno sottoponendo ad un controllo sul pagamento del bollo auto. Posso rivolgermi al Difensore civico del Comune di Milano?
No, si tratta di un tributo regionale e dovrai quindi rivolgerti al Garante del contribuente regionale presso l’Ufficio del Difensore civico regionale.

Se ho un problema con il Centro per l’impiego, posso rivolgermi al Difensore civico del Comune di Milano?
No, i Centri per l’impiego sono strutture dipendenti dalla Provincia. Devi dunque rivolgerti al difensore civico provinciale, così come per tutte le questioni di loro competenza.

Ho problemi con l’amministratore di condominio. Posso rivolgermi al difensore civico?
No, il difensore civico può intervenire solo in questioni che coinvolgono il Comune di Milano o un ente controllato dal Comune. Sono escluse dalle sue competenze tutte le questioni tra privati (liti condominiali, rapporti con società assicuratrici, controversie commerciali ecc…).

Il Difensore civico non può intervenire per contestare o annullare le multe per violazione del Codice della Strada. Quindi prenderà in esame solo le segnalazioni e le richieste d’intervento relative all’organizzazione del servizio di gestione delle procedure sanzionatorie fornito dalla Polizia locale del Comune di Milano e ad eventuali disfunzioni dello stesso.

Se hai ricevuto un VERBALE DI CONTESTAZIONE per violazioni al codice della strada (per posta entro 150 giorni dall’infrazione o attraverso consegna diretta da parte dell’agente che ti ha multato), nel territorio del Comune di Milano, e lo ritieni ingiusto, ti devi rivolgere ad altri soggetti:

Se il verbale di contestazione contiene errori materiali, cioè nei casi in cui:
– Il tipo di veicolo indicato sul verbale non corrisponde a quello di proprietà del trasgressore (probabilmente in seguito ad un errore nella rilevazione o nell’inserimento della targa nel programma informatico);
– Il veicolo è di proprietà di un’altra persona perchè venduto in data antecedente a quella dell’infrazione;
– Il veicolo al momento dell’infrazione era oggetto di furto

rivolgiti per chiedere l’annullamento d’ufficio della sanzione all’Ufficio Riscontri della Polizia municipale (via Friuli 30) aperto al pubblico solo la mattina, da lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.00 per informazioni telefonare al 020202

Se ritieni che il verbale di contestazione sia annullabile per altre ragioni di fatto e di diritto, entro 60 giorni dalla notifica per posta del verbale di contestazione:

proponi ricorso al prefetto (per sapere come fare, collegati al sito della Polizia locale di Milano oppure rivolgiti all’Ufficio ricorsi del Comune di Milano (via Friuli 30) aperto al pubblico solo la mattina, dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.00 per informazioni telelefonare al 020202.

o in alternativa

proponi ricorso al Giudice di pace di Milano (per sapere come fare, collegati al sito del Giudice di pace di Milano: oppure contatta direttamente l’ufficio (via Francesco Sforza 23, tel. 02 – 773901)

Se hai ricevuto una CARTELLA ESATTORIALE per il mancato pagamento di una multa per violazione del codice della strada e vuoi contestarla:

Se la cartella è viziata da errori materiali, come nei casi in cui :
– La persona destinataria della multa è deceduta;
– Il veicolo, già al momento della violazione, era di proprietà di un’altra persona perchè venduto in data antecedente;
– Il veicolo al momento dell’infrazione era oggetto di furto;
– La multa era già stata regolarmente pagata entro 60 giorni dalla notifica del verbale di contestazione

rivolgiti all’Ufficio Ruoli della Polizia Municipale (via Friuli 30) aperto al pubblico solo la mattina da lunedì a sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.00. Per informazioni telefonare al 020202

Se ritieni che la cartella esattoriale sia viziata per altri aspetti, di formato di procedura, entro 30 giorni dalla notifica della cartella, proponi ricorso al Giudice di Pace.

Il Difensore civico NON può intervenire per contestare o annullare le multe per violazione dei regolamenti e ordinanze comunali.

Il Difensore civico prenderà in esame solo le segnalazioni e le richieste d’intervento relative all’organizzazione del servizio di gestione delle procedure sanzionatorie fornito dalla Polizia locale del Comune di Milano ovvero da altro Ufficio o Azienda (es. Atm) controllato o dipendente dal Comune di Milano.

Fonte: www.comune.milano.it