Non è finita. Anzi. La guerra sulla presunta irregolarità del T-Red riparte con un attacco non da poco: quello portato dal Tribunale del riesame di Verona al Consiglio superiore dei Lavori pubblici si era sostanzialmente autoassolto ribadendo la regolarità dell’omologazione rilasciata nel 2005 al contestato rilevatore di passaggi col rosso.
In pratica, il Consiglio era stato interpellato dal ministero della Infrastrutture (di cui è organo consultivo) per confermare la validità di quell’omologazione (rilasciata come sempre dopo aver sentito il parere del Consiglio stesso) dopo i dubbi sollevati dalla magistratura soprattutto sul relé che interfaccia l’apparecchio col semaforo.
Data l’importanza della questione, il Consiglio era stato integrato con altri componenti con esperienza nell’uso di apparecchi automatici e aveva concluso che non ci sono problemi: il relé serve solo a evitare che la telecamera (unico componente omologato) funzioni a ciclo continuo, spegnendola quando il semaforo è giallo o verde, per cui si può usare un qualunque componente industriale (quindi non soggetto a omologazione) che abbia prestazioni equivalenti.
Il Tribunale ora (ordinanza del 5 luglio Scarica Verona Tribunale Riesame Tred, che ha respinto la richiesta di dissequestro presentata cal Comune di Fiesole) obietta che in realtà quel relé sarebbe ben più importante….
Continua la lettura qui > Strade sicure – Il Tribunale di Verona boccia il T-Red assolto dal ministero.