Iscriversi all’università a 38 anni
Ricevo da Spugna e pubblico
Vorrei condividere con voi bloggers una decisione che ho preso 2 mesi fa e che prenderà corpo il 18/10: Alla mia veneranda età mi sono iscritta all’università. (fa pure rima)
Non tutti conoscono la mia passione per le lingue straniere e l’attitudine ad impararle facilmente.
Dopo anni di lavoro a contatto con inglesi, americani e tedeschi, ho deciso di fare un salto di qualità e conseguire quella laurea che non avevo mai preso in considerazione prima.
Perché adesso? Per diversi motivi. A 18 anni, dopo aver conseguito la maturità, non mi sentivo pronta e ho optato per il lavoro e gli studi serali ( corso parauniversitario di 5 anni di russo).
Poi mi sono sposata e 5 anni fa la mia vita ha preso una svolta inaspettata : ho deciso di rallentare il ritmo frenetico e lavorare da casa. Scelta giusta, ma… mi mancava qualcosa.
Il contatto e il confronto con gli altri, l’adrenalina degli esami…il piacere di studiare ed imparare.
Per farla breve : sarà un corso di 3 + 2 anni in scienze della mediazione linguistica (interpreti a traduttori) e le lingue che ho scelto sono : inglese + tedesco + spagnolo; purtroppo il russo non è contemplato….
E’ una grande sfida e vi farò sapere come procede!
A presto,
Spugna
Paoblog.net 
Anche io ho pensato più volte di iscrivermi a Tecnologie Alimentari ma ho sempre scartato l’idea, perchè so che non ce la posso proprio fare.
Un pò perchè mi manca il tempo, un pò perchè credo che i miei ingranaggi siano un po’ arrugginiti!!! 😦
Mi spiace, purtroppo quando non si è più giovanissimi si fatica di più a studiare.
Comunque se mi avesse fatto un fischio, per un pò del Metallaro mi sarei potuta occupare io 😉
Dispiace molto la cosa in sé; ma credo che tutto ciò resti per la nostra Spugna qualcosa di comunque importante e positivo: se ella non ci avesse almeno provato sarebbe rimasta con il rimpianto sterile di chi non ha saputo osare con coraggio.
Al contrario: anche da questa conclusione diversa dagli intenti iniziali, Spugna potrà trarre guadagno in termini di esperienza fatta e vissuta.
E poi: mai dire mai…
Coraggio, Spugna! Sii orgogliosa di te stessa!
E purtroppo devo annunciare che Spugna ha gettato la spugna ovvero ha mollato l’Università, cosa questa che le ha causato un grosso dispiacere, ma si è resa conto solo vivendo l’esperienza che in realtà non riusciva a stare dietro a tutto ovvero alla casa ed al Metallaro…
Molto, molto bello leggere di questa decisione…una di quelle che, a 36 anni, ho nel cassetto, dove resteranno ancora in attesa di tempi migliori…
Complimentissimi a Spugna e in bocca al lupo!
Grazie Poppea 🙂
Un bacione!
p.s. anche dal Metallaro hihihihihihi
Benissimo io stavo pensando di iscrivermi alla Tuscia(università di VT) dato che abbiamo delle convenzioni, in scienze gestionali, ma nonostante gli sconti le tasse sono troppo alte per il mio portafogli.
Penso che studiare sia un modo anche per tenere in attività i neuroni, io ho sempre fatto corsi, inglese, informatica, ma quest’anno devo darmi alla cura del corpo, per un problema alla schiena mi è stata consigliata la piscina, che non è che sia il mio forte, ma credo che entro ottobre, dopo accertamenti medici sarò costretta ad affrontare!
In bocca al lupo alla carissima Spugna.
Grazie Ele. Un saluto alla tua bellissima città!
Da parte di Ele (di Siena): Bravissima! In bocca al lupo!
Grazie ragazzi! Mi avete commosso 🙂
Un abbraccio a tutti voi.
Conosco più di una persona che – per puro piacere, ma in qualche caso per migliorare la propria posizione lavorativa o perché trasferitisi all’estero avevano bisogno di un titolo universitario di quello Stato oppure per il desiderio o la necessità di cambiare lavoro – ha ripreso gli studi universitari in “età veneranda”, magari anche più “veneranda” della giovane età della nostra cara Spugna…
… Ebbene: come nei confronti di Spugna, anche per quelle persone ho sempre provato ciò che definisco “sana invidia”. Ovvero: un senso positivo di riconoscimento per la capacità, il coraggio, la forza, l’orgoglio, l’elasticità mentale che persone come la nostra Spugna dimostrano.
Insomma: non è, davvero, cosa da poco! Anzi: è una qualità, il riuscire a prendere una decisione simile, ma anche solo la capacità di pensare una tale scelta (già solo il pensare: infatti, già mettersi lì a pensare, a scegliere, a decidere, a capire, a mettersi in discussione è una azione tale da scombussolare la tranquillità del vivere), davvero grande!
Brava, Spugna!
Forza, Spugna!
Brava, complimenti e un grosso grosso grosso in becco all’Aquila!
Bravissima, così si fa! Questa è una mega novità. Ti abbraccio e tiferò per ogni tua vittoria.
Colgo l’occasione per fare un gigantesco IN BOCCA AL LUPO alla carissima Spugna. Farà bene, lo so.