Quel timbro di proroga non piace a molti Stati. L’Egitto ha persino notificato formalmente la sua decisione di non accettare l’estensione di validità con timbro.
Casi di respingimenti e disagi si sono verificati in molti paesi: Bulgaria, Croazia, Egitto, Guadalupa, Macedonia, Martinica, Mauritius, Romania, Svizzera, Tunisia, Turchia, Bosnia Erzegovina.
Il consiglio, per chi è diretto in una di queste destinazioni, è portare con sé il passaporto. Oppure chiedere, specificando il motivo, agli uffici del Comune di emettere un nuovo documento d’identità.
Senza dimenticare che poi ti pongono in una situazione scomoda, quando ad esempio consegni il documento per far trascrivere i dati e devi sempre precisare: Guardi che però l’indirizzo è cambiato…
Io trovavo anche irritante andare negli alberghi e dare un documento con lo stato civile: libero e con un indirizzo diverso e mia moglie, ovviamente, risultava sposata e con un altro indirizzo.
Pensa a me hanno rinnovato la carta d’identità del paese dove risiedevo 8 anni fa, diverso da dove abito tutt’ora.
Dimmi tu come può essere valida la mia, gli unici dati esatti sono quelli di nascita.
Assurdo.