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Fare la cosa giusta ovvero testimoniare…

Tempo fa il Pupo Cacciatore era in auto insieme al padre, lo zio ed un altro cacciatore, diretto verso la campagna pavese, quando vi è stato un incidente (non scenderò in particolari, anche se li so, essendoci un processo in corso) che ha causato la morte di due persone incolpevoli.

Che fossero incolpevoli lo si è appurato successivamente, perchè inizialmente si era attribuito l’incidente ad una loro manovra errata, forse erano ubriachi, forse erano drogati, forse andavano forte.

Nel frangente dell’incidente, appurato che altre auto erano ferme per prestare soccorso (inutile perchè l’auto si era incendiata) i quattro hanno seguito un mezzo coinvolto che non si è fermato ed hanno preso il numero di targa.

Il giorno dopo, uno di loro ha letto sui giornali che attribuivano la colpa di tutto alle due vittime, per cui si è recato dai carabinieri a fare una dichiarazione in merito ed è stata richiesta la testimonianza anche dagli altri tre.

L’altro ieri è arrivata una convocazione (quali testimoni) da parte dell’avvocato difensore del conducente accusato di omicidio colposo. In questo caso, diversamente da quello che è successo a me, quando fui convocato come testimone da un giudice, in ambito civile, gli saranno pure rimborsate le spese di viaggio, ecc, purchè dimostrabili.

Il Pupo Cacciatore, sa benissimo che per fare la cosa giusta è necessario mettersi in gioco, tanto più considerando che la loro testimonianza servirà, nel caso, non solo a far condannare il presunto responsabile dell’incidente, ma anche a tutelare la memoria delle vittime e rendere loro giustizia.

Ops, ho dimenticato un dettaglio. L’incidente è avvenuto 4 anni fa.

Purtroppo la dinamica dello stesso, abbinata al pensiero che in quel momento sono morte due persone, ha stampato nella memoria del Pupo le immagini dell’incidente, che ricorda come fosse successo ora.

Resta il fatto che attendere quattro anni per rendere una testimonianza, vitale per stabilire la colpa come la verità, mi sembrano un pò troppi.

Un commento su “Fare la cosa giusta ovvero testimoniare…

  1. Francesco
    16 novembre 2010
    Avatar di Francesco

    È vero che si tratta di una esperienza forte e quindi, teoricamente (teoricamente, molto teoricamente), difficile da dimenticare.
    Però 4 anni sono proprio tanti e i particolari, magari decisivi, possono confondersi, collocarsi erratamente, annebbiarsi, andar persino svaniti.
    Probabilmente, sapendo come procede lenta la giustizia italiana, in questi casi sarebbe cosa utile scriversi tutto, mettere i ricordi in ordine nero su bianco, su carta e con più disegni possibili, schemi, ricostruzioni scritte e disegnate.
    In modo da poter supportare la memoria.

    La quale memoria è cosa su cui non è facile far sempre affidamento. Io ho molta memoria visiva e anche generale: eppure mi sto rendendo conto, in questi ultimi tempi, di come improvvisamente cominci a funzionare meno bene. Di punto in bianco.
    Un in bocca al lupo al Pupo Cacciatore per questo suo gesto di civiltà e giustizia verso il Prossimo. Immaginando che non sia facile, soprattutto che sia traumatico, rivivere certi ricordi. Sempre brutto dover assistere alla morte di qualcuno, ancor di più in circostanze così drammatiche: morire dentro un’automobile divorata dal fuoco è, sicuramente, una delle situazioni peggiori che ci possano essere,,,

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