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Ce li meritiamo questi politici?

Alcuni giorni fa l’amico Bosch mi ha inviato l’articolo di Gianni Barbacetto, pubblicato su Il fatto quotidiano ed intitolato: “Lo sfogo della scorta: basta, non siamo Carabinieri per fare la guardia alle escort del premier” ponendomi poi la domanda “Ci meritiamo questa gente?”

Fermo restando che non avendo partecipato al Grande Fardello non posso certo fare l’opinionista 😉 questo è il mio pensiero, nulla di più…

Ci meritiamo questa gente? Visto che la votiamo, probabilmente si…

D’altro canto noi staimo qua a litigare su destra, sinistra, centro, polo qui e polo là, e poi  l’altra sera a Striscia ecco un servizio sull’assurda proposta 😉 dell’onorevole Antonio Borghesi dell’Idv di eliminare il vitalizio (3700 €/mese) dopo 5 anni di legislatura… alla Camera (Destra o Sinistra, dove sta la differenza?) hanno votato tutti contro…

(Vedi: http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2010_11_gno17.flv)

Chieste spiegazioni agli onorevoli; un’esponente del Pdl (Laura Ravetto) non è riuscita ad articolare una frase compiuta, l’onorevole Touadi del PD ha detto che è giusto, ma deve essere una legge e non un ordine del giorno (ma che ti frega la forma? pensa ai contenuti) ed una materia del genere deve essere affrontata in modo organico e strutturale dentro una legge, salvo aggiungere poi che questo vitalizio NON è un privilegio. Sarà…

L’onorevole Concia del PD ha detto che era un provvedimento sbagliato, che si deve fare un provvedimento più generale, incluso la riduzione dei parlamentari, (ma intanto non hanno fatto nè l’uno nè l’altro…).

Infine l’ex onorevole Alfonso Gianni di Sinistra & Libertà ha detto: bè 3700 € al mese non sono poi tantissimi, certo più di un metalmeccanico…

Non ci meritiamo nè gli uni, nè gli altri, secondo me.

Ma questo passa il convento…che tristezza, però.

E prima che arrivi come un tornado la furia rossa di Ele di Siena 😀 che sia chiaro; so bene (o perlomeno ci spero…) che ci sono politici che si danno da fare, nei vari schiaramenti e che probabilmente sono ancora convinti di poter cambiare le cose con il loro impegno, però dubito fortemente che siano la maggioranza (intesa come numero, non come “colore”.)

11 commenti su “Ce li meritiamo questi politici?

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  3. paoblog
    4 dicembre 2010
    Avatar di paoblog

    Ringrazio per il commento, tuttavia devo far notare che nel servizio trasmesso da Striscia (nel post è incluso il link per vedere il servizio), Charlie Gnocchi pone questa domanda: Gianni, ex onorevole, sinistra & libertà, quanto prende di pensione?

    Risposta: 3733 al mese per 12 mensilità

    Gnocchi: 12 mensilità? Non è tanto? Non ci si sta dentro oggi?

    e la sua risposta è stata: Bè non è tantissimo, certamente meglio di un metalmeccanico…

  4. alfonso gianni
    4 dicembre 2010
    Avatar di alfonso gianni

    Ho casualmente incontrato questo sito perchè riporta giudizi su qualche battuta televisiva che riguarda il tema pensioni. Posso solo precisare, non avendo visto la trasmissione (credo fosse Striscia la Notizia o qualcosa del genere)che la mia risposta era precisamente quella di negare che 3.700 euro al mese (per tre legislature, quindici anni di contribuzione cioè)fosse poco, come provocatoriamente cercava di affermare il variopinto conduttore della intervista. Per questo facevo riferimento alla condizione di un metalmeccanico che dopo 35 anni di lavoro e contribuzione non raggiunge neppure un terzo di quella cifra.

  5. Poppea
    24 novembre 2010
    Avatar di Poppea

    Poco fa stavo parlando col mio capufficio,che conosco da anni, in merito a queste questioni, escort ecc.

    Io gli ho detto che in Svezia dove anche i ministri vanno a lavoro con i mezzi pubblici, hanno fatto dimettere appunto un ministro perché aveva pagato la tata in nero.

    Se poi lo stesso ministro ha 10 amanti a nessuno frega nulla, l’importante è dare il buon esempio istituzionalmente.

    I nostri politici con l’amante o i trans ci vanno con i soldi dei contribuenti, però queste persone le abbiamo mandate su noi, il Berlusca è una nostra creatura, noi lo abbiamo eletto e comunque non credo che alla fine ci sia un politico immacolato come la Vergine Maria, anche se è attivo nel suo partito perchè in Italia se vuoi diventare qualcuno devi comunque scendere a compromessi.

  6. paoblog
    24 novembre 2010
    Avatar di paoblog

    Ma vedi, in realtà il tuo commento (o sfogo?) c’entra poco con l’argomento del post.

    Tu stessa sai e dici che la maggioranza non si comporta come dovrebbe e non puoi dire che io generalizzi…

    Per quanto riguarda i volontari che fanno telefonate, ieri ho visto l’intervista al magistrato Nicola Gratteri che elogiava il lavoro della polizia giudiziaria e delle Forze dell’Ordine in generale; raccontava che se alla sera di Natale chiami il carabiniere a casa, seduto a tavola con la famiglia, lui molla tutto e si mette a disposizione, per l’attaccamento all’Arma ed al servizio per il paese, nonostante tutto.

    Per contro raccontava anche che in molti paese esteri, ha visto con i suoi occhi interrompere un importante pedinamento perchè era finito il turno del poliziotto.

    Tutto il mondo è paese, nel bene e nel male (tanto è vero che il Grande Fardello è nato all’estero, ma è pure morto in molti paesi), e nello stesso tempo ci sono le eccezioni.

    Ai volontari che chiedono di essere pagati dopo un tot di telefonate io metto sul piatto la nipote che passava le notti sull’ambulanza del 118 e poi andava direttamente a lavorare…. e sappiamo bene che ai milioni che si rimbambiscono davanti alla tv ce ne sono altrettanti che si sbattono, gratis, per il Bene Comune.

    In realtà diciamo le stesse cose, ma pertendo da un punto di vista diverso. Vero è che spesso voti l’onesto che poi quando annusa il potere ed i soldi facili, cambia rotta… Vero è che è un cane che si mangia la coda… la politica sta facendo ammalare la società, poi però votiamo (votano…) i politici che si comportando chiaramente nel modo peggiore, salvo poi lamentarsi per i cattivi politici…

    Il cambiamento deve arrivare dal basso, ma è anche vero che ci vuole un pò di collaborazione a Roma ovvero pur sapendo benissimo che non sarebbe passata la proposta di eliminare i 3700 €/mese, non sarebbe stato male se 10, 50, 100 onorevoli avessero votato Si invece che trincerarsi dietro ad affermazioni chiaramente pretestuose, a tutela di privilegi (neanche meritati poi…)

    Non sarebbe stato un segnale, per l’appunto, dei parlamentari onesti, come se con quel voto, inutile nella sostanza, avessero di fatto urlato al Paese: Ci siamo anche noi!….

    Il tutto senza dietrologia, parole fra le righe o strumentalizzazione.

    Perchè a me francamente fa girare la scatole quando ogni discorso terra terra che fai, ti becchi del populista. Vero che molti si parlano addosso usando temi cari alla massa, ma vero anche che ci sono molti problemi risolvibili facendo piccoli e semplici passi. Non è sempre necessario stravolgere la Costituzione per fare qualcosa di buono per il Paese.

  7. ele
    24 novembre 2010
    Avatar di ele

    Infatti non ho mai detto che la politica ed i politici sono tutti onesti e corretti.
    Quello che mi infastidisce è, appunto, la generalizzazione, in ogni campo. E sopratutto la generalizzazione da parte di chi non si è mai voluto impegnare politicamente.
    E non c’è bisogno di avere la tessera di partito per darsi da fare… I partiti presentano liste di candidati tra i quali ci sono anche molte persone indipendenti, che scelgono una formazione politica a loro affine ma non si iscrivono. Però si candidano. Si parte dalle circoscrizioni, dai consigli comunali, provinciali e via discorrendo. Però far politica seriamente costa fatica. Hai il tuo lavoro, la tua famiglia, però devi ritracciarti il tempo per le riunioni dopo cena, nei sabati, nelle domeniche quando magari tutti stanno a riposarsi in famiglia e te invece devi andare a discutere per il bene comune.
    Se di tutta la gente che si dichiara onesta e pulita che critica una politica fatta da corrotti, ce ne fosse almeno una minima parte che si attiva, pian piano la politica diventerebbe giocoforza pulita, visto che sarebbe fatta solo da persone pulite.
    Ma spesso, appunto, impegnarsi comporta sacrificio e dedizione non ripagata in nessun modo se non dalla soddisfazione di aver fatto nella tua vita qualcosa di utile al mondo in cui vivi.
    Ed adesso, nessuno ormai fa niente per niente.
    Vedo io la differenza. Appena sono entrata nel PCI la sera dopocena eravamo sempre tantissimi che ci trovavamo se c’era da scrivere indirizzi, mandare via lettere, fare telefonate, contattare le persone… Adesso, anche tra i giovani, sai quanti ne trovo che quando chiediamo se vengonoa fare un po’ di telefonate dopo cena chiedono: si ma quanto pagate?
    Mi sto dilungando troppo, ma la maggior parte della colpa di una cattiva politica è data dall’impoverirsi di questa società che guarda solo ai soldi ed all’apparenza invece di guardare alla sostanza. E te lo dimostra il fatto che il Grande Fardello coem lo chiami tu, abbia più seguito della Gabanelli !
    E tanta colpa, me la sento in prima persona perchè la mia generazione, impegnata su temi sociali e politici negli anni 70, non è riuscita a trasmettere l’amore per la politica e per il bene comune a quelle successive, sempre più egoiste e chiuse in se stesse.

  8. paoblog
    24 novembre 2010
    Avatar di paoblog

    Eccola qui… 😉 …

    purtroppo il tuo commento è viziato da un errore di fondo, che fai spesso, in totale buona fede ovvero si basa sul tuo impegno, sulla tua passione, sulla tua onestà intelettuale e, di conseguenza, nella fiducia che hai per le persone con cui lavori e che ben conosci.

    Di fatto è l’errore che di primo acchito faccio anch’io quando sento un discorso che inizia con Voi imprenditori ed ecco che la furia multicolor mi fa uscire il fumo dal naso… se non fosse che fatto salvo che io mi comporto onestamente, mi impegno, rispetto clienti, fornitori e dipendenti in ugual misura e che cerco di fare bene le cose che faccio …

    ecco a parte ciò quando mi guardo in giro vedo che grandi e piccoli (non tutti, certamente, ma sicuramente troppi) non agiscono con correttezza, ma con la classica furbizia sui tempi corti, che purtroppo spesso paga pure…

    Ed allora ecco che mi rendo conto che si, ci sono persone che si sbattono, che sia in politica, in famiglia, come in azienda, però il malcostume dilaga ed avvelena tutto… ed infatti anche tu scrivi ….con persone in cui credo tantissimo e che non si comportano assolutamente come la maggioranza dei politici….

    A me sembra che la maggioranza non sia sulla mia lunghezza d’onda, nè sulla tua, ecc….

  9. ele
    23 novembre 2010
    Avatar di ele

    Ecco la furia rossa… Che dimostra che qua si lavora sodo in politica, come puoi vedere dalle mie mancate risposte a tutte le tue mail ! In questo periodo non ho tempo neppure per fare plin plin !!!
    Andrea dice bene a mio avviso. Strumentale e populistica come tantissime altre cose che arrivano da Idv, Beppe Grillo e via discorrendo.
    Comunque, i politici li votiamo noi… quindi se sono lì, che ce li meritiamo o meno, ci sono perchè democraticamente sono stati eletti.
    Va da sè che a mio avviso la legge elettorale va cambiata, così come tante, tantissime cose in politica.
    Quello che non cambierà mai, sarà la mia voglia di fare politica e volontariato con persone in cui credo tantissimo e che non si comportano assolutamente come la maggioranza dei politici.
    E se la voglia di fare l’avessero anche quelli che si dichiarano cittadini qualunque, piano piano negli scranni del parlamento ci saremmo sempre di più noi cittadini onesti e meno politici corrotti.
    Un saluto a tutti con… furia rossa !!!

  10. paoblog
    23 novembre 2010
    Avatar di paoblog

    Partendo dal presupposto che la maggioranza (in numero) dei parlamentari non voterà mai una legge o proposta che tolga loro soldi, vantaggi o privilegi, va da sè che qualsiasi proposta in tal senso sarà etichettata come strumentale e strumentalizzata, per cui è anche inutile che periodicamente l’opinione pubblica si indigni per i privilegi di tutti i nostri politici.

    Quante possibilità c’erano che la proposta passasse? Meno di zero, se fosse un valore possibile. 😉

    Lo sapeva il deputato Idv, lo sanno tutti, tuttavia non è piacevole ogni tanto creare l’opportunità perchè lor signori siano costretti poi ad affermare amenità varie davanti alle telecamere, pur di difendere privilegi che solo a parole vorrebbero eliminare?

    °°°

    In ogni caso, pur non votando Idv (e neanche lo farò in futuro), di mosse pre-elettorali siamo pieni fin sopra la testa. Per restare sul pratico, sono ancora in attesa che venga eliminato il bollo auto, come promesso più volte in campagna elettorale…; promessa che non credo sia così difficile da mantenere….se solo si volesse.

  11. andrea
    23 novembre 2010
    Avatar di andrea

    però anche l’IDV… presenta questa proposta quando è all’opposizione ed è matematicamente certo che non passerà mai. Una bella strumentalizzazione del gesto.
    Mi chiedo perchè non l’abbia proposta quando era al governo, ponendo anche la fiducia. In quel modo se doveva passare sarebbe passata. Se non passava si poteva ben dire che IDV aveva fatto tutto il possibile per fare approvare una proposta sacrosanta. Invece così mi sembra la solita mossa pre-elettorale della serie: guardate noi come siamo buoni e bravi che vogliamo persino rinunciare a 3700 euro al mese per il bene dell’Italia. e lo facciamo volentieri, tanto la proposta in parlamento non passerà mai. sicuro al 100%.
    ergo lo ritengo una buffonata, del tutto strumentale e strumentalizzata.

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