Un articolo di Roberto La Pira – Fonte: Il Fatto Alimentare
Quanto costa un uovo di Pasqua? La domanda è semplice, ma la risposta è complicata perchè il prezzo dipende dalla dimensione, dalla sorpresa, dalla qualità del cioccolato e soprattutto dal marketing e dalla pubblicità. Basta fare un giro sugli scaffali del supermercato di fiducia per rendersene conto.
I prezzi oscillano da 15 a 82 € al kg., ma pochi lo sanno, perchè si tratta di un acquisto di impulso, e in questi casi si sceglie guardando i colori, le dimensioni, il marchio e il tipo di sopresa.
Fare il confronto tra il listino dell’uovo e quello della barretta ( 7-8 € /kg) è inutile ed anche sbagliato, perchè bisogna calcolare i costi accessori come il volume, l’imballaggio, la sopresa, le spese di produzione maggiori, ecc.
Quello che balza subito all’occhio attento è che l’uovo di Pasqua più costoso, è il più piccolo. Sì proprio così l’Ovetto Kinder Gransorpresa da 41 g (il doppio rispetto a quello venduto tutto l’anno) costa solo 3,35. Non è una spesa impossibile, ma facendo bene i conti il listino tocca il record di 82 €/kg, una vera esagerazione difficilmente giustificabile.
Certo si può risparmiare comprando l’Ovetto Kinder Gransorpresa da 220 g che costa solo 11,49 € ovvero 52 €/kg. In questo caso il listino è in linea con i prezzi delle uova firmate dalle migliori marche come Lindt, Novi e Perugina che a differenza di Ferrero propongono uova di vero cioccolato (l’Ovetto Gransorpresa è infatti un “Uovo dolce con sorpresa ricoperto di puro cioccolato”).
Se proprio bisogna comprare l’ovetto di Pasqua formato mignon per accontentare il bambino, conviene spendere la metà e orientarsi su altre marche. Certo, la sopresa firmata Ferrero piace molto ai bambini, ma questo non giustifica il prezzo esagerato.
Le uova di pasqua hanno sempre avuto un prezzo esagerato, mio padre (N.d.R.: pasticcere) lo diceva sempre, però sono un prodotto destinato per lo più ai bambini e la gente spende.
Ricordo che qualche anno fa al Conad vicino a casa di mia madre erano avanzate parecchie uova (qualcuno anche rotto) e le avevano messe in vendita a prezzi assurdi tipo 2-3 euro cadauno.
Noi ne abbiamo prese una certa quantità e dentro come sorprese c’erano portafogli foulard (non so se vero o finto “Balestra”) insomma cosette carine e sicuramente più costose del prezzo pagato.
Il cioccolato messo in frigo è stato utilizzato x farne dolci, insomma un affare. 🙂
Pingback: Kinder Ferrero Gransorpresa: un ovetto da 41 g. ad 82 €/kg! (via Paoblog) | Stobè Magazine