Stavolta, nulla da eccepire sui guard-rail: i tre ragazzi napoletani morti sabato notte per essere precipitati dalla collina di Posillipo non avevano “diritto” a un’efficace protezione.
Infatti, i guard-rail sono obbligatori solo su strade progettate per velocità superiori ai 50. E certamente le strette e sinuose vie che si snodano sulla panoramica collina non lo sono né mai potranno esserlo.
Dunque, è legittimo che i loro margini che danno verso il mare siano protetti da ringhiere pensate più per chi vuole affacciarsi per godersi la vista del Golfo.
Peraltro, a velocità basse è difficile che un veicolo non pesante possa sfondare la ringhiera, perché prima trova il marciapiede a rallentarlo.