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Fusibili sbagliati, lampadine usate e riparazioni inutili. Ecco cosa è successo alle nostre automobili durante l’inchiesta in 30 autofficine tra Milano, Roma e Napoli. E la fattura, spesso, resta un’incognita.
Abbiamo voluto verificare la qualità del servizio offerto da trenta autofficine a Milano, Roma e Napoli, in termini di informazioni rilasciate, correttezza delle riparazioni e costi. Abbiamo portato tre auto in 10 autofficine, con il servizio di elettrauto, per ogni città.
Per essere certi che le auto non avessero bisogno di altri interventi, oltre a quelli previsti dall’inchiesta, le abbiamo sottoposte in precedenza a un tagliando di controllo generale. Tra le autofficine abbiamo scelto almeno un concessionario della marca dell’auto, un’officina autorizzata dalla marca e una appartenente alle catene Midas e Bosch (se presenti).
Abbiamo detto a ciascuna officina che il tergilunotto (o il tergicristalli, nel caso di Napoli) non funzionava. La causa era un fusibile bruciato (appositamente bruciato e da noi sostituito a quello integro). Abbiamo anche sostituito una lampadina di una delle luci di posizione con una bruciata, chiedendo all’officina anche un controllo generale all’impianto elettrico della vettura.
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