Una bambolina compiaciuta…

E’ sabato, mi alzo alle 7.30, anche se avrei potuto recuperare la sveglia settimanale delle 6.10, ma oggi è andata così. Ho il tempo di leggere con calma Vanity Fair che di solito leggo a spizzichi, nei ritagli di tempo.

Mi soffermo sull’intervista alla solita ignota ovvero Dani Samvis, 26enne modella brasiliana che a quanto pare non può dire di essere la fidanzata  di Paolo Berlusconi perchè non ha l’autorizzazione, sa ci sono poteri più forti di me.

Volendo fare il difficile, vien da dire che se una ha bisogno l’autorizzazione a dichiararsi la fidanzata di Tizio, mi sa che il rapporto sentimentale è impostato su basi non paritarie più simili ad un contratto lavorativo, ma è un mio punto di vista.

Sarà che sono un romanticone con le utopie del caso, ma per me il termine fidanzata contiene qualcosa di più che l’accompagnarsi al Paolino, che tra l’altro mi pare collezioni fidanzate. Non dico di fare riferimento alla definizione di fidanzata che troviamo sul dizionario, tuttavia essere fidanzati racchiude un progetto comune che va oltre qualche frequentazione…

Ovviamente Dani rientra nel clichè delle modelle che hanno relazioni con un uomo di potere, che l’affascina e l’ha conquistata con dei giochetti prestigio e che le ha fatto pochi regali, qualche bijoux ed un orologio con la sua faccia nel quadrante. (Umorismo o egocentrismo?)

Dato che non ha problemi ad avere un’amicizia con una persona che ha 38 anni più di lei, Valentina Colosimo le chiede se avrebbe problemi a frequentare un operaio sessantenne.

Domanda banale, forse, ma ci sta tutta, quando senti certi luoghi comuni.

La risposta è una risata, accompagnata poi dalla spiegazione che lei è una persona semplice infatti saluto tutti, dal portinaio all’imprenditore. Va là…

Di fatto ho raccontato tutto questo solo per inquadrare meglio il personaggio, perchè quello che mi ha stuzzicato arriva ora.

Riassumendo il Dani-pensiero scopriamo che lavorando al TG4 (come meteorina, dopo un casting nell’ufficio di Fede) ha pensato che mi piacerebbe fare il giornalista, ma sa che però dovrebbe studiare.

Dani ha 26 anni, in pratica la stessa età che aveva Giancarlo Siani, un giornalista, quando lo hanno ammazzato. Sono polemico, lo so.

Buffo leggere che ha bisogno l’autorizzazione per dichiararsi fidanzata e poi racconta senza problemi di una telefonata privata fra Paolino e Vittorio Feltri, sulla prossima direzione del Giornale a scapito di Sallusti.

Scopriamo poi che non è mai andata alle feste di Arcore, non conosce Ruby o Nicole Minetti, ma è in contatto con le Papi-girl che sono arrabbiate con la nipote di Mubarrak perchè ha parlato; conosce però il Silvio nazionale che naturalmente è molto simpatico e racconta tante berzellette. Ti pareva. Ma altre doti quest’uomo, ne ha?

A me girerebbero un pò le balle se la mia unica qualità riconosciuta fosse quella di raccontare barzellette…

Ha conosciuto Lele Mora grazie a Fede ed ora che è vicina a Paolo Berlusconi spera di lavorare di più a Mediaset, perchè la concorrenza è spietata. Forse abbiamo capito quali sono i vantaggi di un’amicizia con un imprenditore piuttosto che con un operaio…sebbene tenga a precisare di non aver mai chiesto aiuto a Paolino e di lavorare solo grazie ai suoi sforzi.

Scopriamo poi che il permesso di soggiorno l’ha avuto, pagando, tramite un’agenzia per la quale lavorava in passato.

Vediamo le risposte alle ultime due domande.

Come ha conquistato Paolo Berlusconi?

A Paolo piacciono le belle donne. Del resto, anche i ragazzi giovani sognano di farsi vedere in giro con le modelle.

Non è deprimente?

Non mi fa piacere, ma che ci posso fare? Sono una bambolina.

Una bambolina compiaciuta di esserlo…