in sintesi un articolo che leggo su Il Portale dei consumatori
Ai mirtilli, alla fragola, superdietetico. Di energy drink ce n’è per tutti i gusti. Anche se il segreto del successo in realtà non è nel sapore ma negli effetti che producono, soprattutto se miscelati con l’alcol. Non a caso i più grandi consumatori sono i giovanissimi. La miscela energy drink-alcol, infatti, produce gli effetti euforizzanti dell’alcol, senza quella fastidiosa sensazione di stordimento.
“In autunno realizzeremo il secondo studio epidemiologico sugli effetti del consumo di bevande energizzanti sugli studenti dell’Università di Messina”. A parlare è il professor Gioacchino Calapai, docente di Farmacologia nell’ateneo siciliano, in procinto di pubblicare anche una ricerca sull’uso che gli sportivi ne fanno per migliorare le prestazioni.
“Lo scopo è confrontare i risultati ottenuti dalle risposte dei ragazzi di oggi con quelle ottenute nel 2006 e osservare le loro abitudini a distanza di 5 anni”, spiega Calapai. “Il nostro lavoro ha evidenziato come il consumo di energy drink induca al consumo di superalcolici, esponendo i più giovani al pericolo di restare vittime della tossicità della caffeina e dell’alcol”.
Secondo il tossicologo gli energy drink oltre a eliminare l’intorpidimento da “sbronza” edulcorano il sapore del superalcolico, rendendolo più gradevole anche per chi non è abituato a bere.
“Il rischio di questi mix”, spiega Calapai, “è che gli effetti eccitanti della caffeina durano meno di quelli deprimenti dell’alcol”. Ecco che all’improvviso la fatica e la sonnolenza, in agguato, possono ricomparire con vomito, mal di testa, mancanza di equilibrio. In queste condizioni accadono gli incidenti più pericolosi, compresi quelli che si consumano nelle strade del sabato sera.
“Queste bevande”, conclude il professore “possono nascondere effetti sconosciuti nell’interazione con altre sostanze e non hanno alcun beneficio dimostrato, neppure un effetto ergogenico, cioè la capacità di migliorare le prestazioni sportive”.
La letteratura scientifica, poi, solleva altri allarmi. Tra i fenomeni emergenti, infatti, c’è l’abuso da energy drink per dimagrire. Uno studio americano apparso sulla rivista “Lipids in Health and Disease” (2009) ha registrato la crescita esponenziale del numero di persone in sovrappeso, in modo particolare donne, che consumano grandi quantità di bevande energetiche. A spingerle il forte effetto termogenico di queste sostanze, ossia la loro capacità di accelerare il metabolismo.
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