Sul principio, nulla da dire: spostare il parametro della tassazione degli ingressi in centro dall’inquinamento alla congestione, come ha deciso ieri la Giunta Pisapia a Milano, è un modo più onesto di affrontare il problema del traffico cittadino rispetto all’Ecopass dell’era Moratti (contrabbandato come misura antinquinamento anche se le polveri sottili si spostano per chilometri e quindi non possono diminuire contingentando gli accessi in centro).
Ma provate a spiegarlo ai chi negli ultimi tre anni ha acquistato un’auto nuova solo perché voleva evitare di pagare l’Ecopass.
Una storia che concettualmente ricorda quello che è successo nelle città più grandi nel 2006-2007: lo Stato aveva appena concesso incentivi per l’acquisto di auto Euro 4 (con la motivazione ambientale, anche se si sapeva benissimo che era più un sostegno a costruttori e concessionari alle prese con un mercato strutturalmente saturo) e i Comuni inclusero nei blocchi del traffico anche le diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato appena acquistate con quel bonus.
La lotta all’inquinamento è una cosa difficile ed è ingiusto sparare critiche sempre e comunque. Ma non può nemmeno essere fatta giocando con le tasche della gente. E allora si faccia una strategia a lungo termine, concertata da politici (bipartisan) e tecnici. Senza pensare a modi effimeri di catturare il consenso elettorale, che poi alla lunga si perde quando la gente si sente mettere le mani in tasca in questo modo.
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Secondo me….
Io al momento ho una diesel Euro 3 e la Smart a benzina Euro 4; se so di dover girare per Milano cerco di usare quest’ultima ed in ogni caso non transito per zone Ecopass (a meno che allarghino l’area), quindi per ora il mio pensiero non è viziato da interessi personali.
Oggi arrivando a Milano ho trovato al notizia del blocco totale dei veicoli inquinanti. Non ne sapevo nulla. Tra l’altro questo blocco di solito è limitato ai giorni feriali e/o sospeso quando piove da qualche giorno, perchè l’aria si ripulisce.
Andiamo oltre, ho letto anche che la “congestion charge” (CC) passa a tariffa unica di 5 €, non per fare cassa, ma per disincentivare l’uso dell’auto. Sarà…
Tuttavia se i veicoli sono inquinanti e vengono bloccati una settimana si e l’altra pure, che si prenda una decisione chiara. Porre un limite temporale preciso, senza deroghe, al fine di vietarne la circolazione.
Usare i proventi della CC per incentivare ed aiutare la sostituzione dei vecchi modelli inquinanti (fissando dei limiti, che uno “non sprema” gli incentivi per cambia la vecchia Panda della moglie per acquistare una Bmw Serie 5…).
Ed infine far si che uno non spenda per avere il Bollino Blu che attesta…che cosa attesta? Che sei in regola con le emissioni e che comunque non puoi circolare? La mia Euro 3 con manutenzione puntuale non fa le fumate nere continue di certi modelli Euro 4.
Ed infine 2, scusate, com’è che si deve pagare il bollo per 12 mesi e poi si vieta la circolazione per 5? Che si studi una forma diversa per il bollo che, tra l’altro, per i veicoli inquinanti è pure maggiorato.
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