Il chiodo. Quello che quando è passato l’Angelino non si è mosso. Quando è passato Marco, neppure. Lo stesso chiodo che quando il Pupo Alpinista, terzo nella cordata, si è mosso per cercare l’appiglio successivo, si è sfilato di netto, facendolo volare.
Eccolo qui il chiodo…
…nelle mani del Pupo Alpinista che, finito l’effetto pendolo nel vuoto, non ha riportato danni, se non una giusta dose di strizza. 😉
