12 commenti su “La neve su Roma: i pupazzi”

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3. Ele di Siena

   8 febbraio 2012

   

   ma tipo qualche volta non avere il terrore di dire queste due paroline…: ho sbagliato????

   sempre, comunque e chiunque, quando è accusato grida al complotto ed accusa altri… non dico che non ci si debba difendere se si pensa di essere nel giusto, ma quando si esagera, si esagera!!!
4. Francesco

   8 febbraio 2012

   

   Potremmo far fare una stage di una quindicina di giorni al Nord ai nostri alberi… Così. forse, imparano ad affrontare le neve e, magari, si irrobustiscono il tono muscolare… pardon: linfatico!
5. Francesco

   8 febbraio 2012

   

   Cacchio…

   La battuta del grande grandissimo mitico Walter Chiari è davvero perfetta e lungimirante!!!
6. Bosch

   8 febbraio 2012

   

   Anvedi che sindaco!!!!!!
7. paoblog

   8 febbraio 2012

   

   E che i nostri alberi, poi, sono diversi da quelli del Nord e, quindi, impreparati alla neve?

   eh bravo Francesco che pensava di fare una battuta ed invece….

   dice Alemanno: Colpa degli alberi. Perché gli alberi romani, si sa “non sono abituati alla neve”, contrariamente a quelli di Bologna e di Milano

   Vedere (il video) per credere > Clicca qui

   comincia a girare una vecchia battuta di Walter Chiari, proprio sugli alberi romani: “Ahò l’arberi de Roma so’ sfaticati come i romani. Come vedono la neve se butteno per tera…”.
8. Francesco

   8 febbraio 2012

   

   In effetti, la (con il senno di poi definibile comicamente tempestiva e strategica) decisione di togliere all’Ama la gestione di eventuali eventi nevosi visto che l’Ente era attrezzato è davvero assurda, ancor di più in un momento in cui non si dovrebbero sprecare risorse e soldi.

   Oltretutto, nel momento in cui, scattata l’emergenza attorno all’ora di pranzo, ci si è trovati impreparati a fronteggiarla, cazzo! (mo’ davvero ci stanno bene le imitazioni di De Falco…) scavalca qualsiasi formalità e metti in campo tutte le risorse, anche quelle assurdamente messe da parte un paio di mesi prima…

   Le dichiarazioni, poi, fanno davvero ridere per non piangere: quasi quasi verrebbe da credere che la neve l’ha mandata apposta il Nord per screditarci…
   … E che i nostri alberi, poi, sono diversi da quelli del Nord e, quindi, impreparati alla neve?

   Non c’è da meravigliarsi che su internet impazza la satira che mette in ridicolo Roma, in primis quella argutamente pensata e realizzata dagli stessi romani, mitica Sora Cesira in testa…

   … Insomma: ce lo meritiamo.
9. paoblog

   8 febbraio 2012

   

   c’è da dire, visto da qua e basandosi su quanto si sente nei tg, che Alemanno,fermo restando che forse qualche argomento ce l’aveva in mano, in ogni caso si è messo da solo in una posizione indefendibile, facendo una tale piazzata che mal si sposa con la sua carica che dovrebbe spingerlo a RISOLVERE prima ed a fare polemica DOPO

   la chicca odierna,poi, lo fa cadere nel ridicolo: non vorrei che ci fosse una strategia nordista per mettere in cattiva luce Roma 😀 ..

   e poi: Le lame spazzaneve, a Roma, sono sotto la neve.
10. Paoblog

    8 febbraio 2012

    

    peraltro Frà è un abitante di Roma e tu del Lazio… poco da fà …
11. Poppea

    8 febbraio 2012

    

    Ahò, famme capì lui che è da lazio lo chiami “il romano” a me che so’ da maggggica me chiami la laziale?

    Sarà pe’ 4 pere che avete preso?
12. Francesco

    8 febbraio 2012

    

    Che dire…

    A quasi una settimana dalla nevicata, Roma ancora combatte con strade inagibili e un traffico, soprattutto oggi che han riaperto le scuole, letteralmente impazzito, ben oltre il solito caos quotidiano.

    Molte strade, soprattutto a scendere dai quartieri alti di Roma Nord (Monte Mario, Trionfale, Cassia…) sono ancora inagibili, le file di autobus incolonnati e quasi fermi ininterrotte e la gente che scende perché fa prima a camminare a piedi…

    Sinceramente: è ridicolo come questa città si sia fatta mettere in ginocchio da una nevicata sì storica per noi, ma non più di tanto eccezionale a livello generale…

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