In 300mila per 2 mila posti…e nei piccoli comuni…

Un paio di settimane fa ho scritto agli amici circa il concorso comunale a Roma nel quale c’erano 300.000 partecipanti per soli 2000 posti.

Avrei fatto a meno di pubblicare il tutto, se non fosse che l’assessore comunale citato in apertura della mail, mi ha risposto e credo che le problematiche dei piccoli comuni siano sconosciute ai più…

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ora faccio inc___ l’assessore di una piccola località lombarda che è incluso nei destinatari…. 😉 e che è alle prese quotidianamente con i limiti di spesa che Roma Capitale non ha, come raccontava tempo fa:

Si è paradossale senza dubbio, come paradossale è la politica scellerata che si è fatta e che si sta facendo con i Comuni da parte del Governo. Continuano a mantenere ferreo il patto di stabilità interno per diminuire il debito pubblico, riducono a i piccoli comuni il numero di Consiglieri ed Assessori.

Io sono amministratore del mio Comune da 5 anni (a maggio scade il mandato) e per il prossimo il numero degli assessori dovrà essere ridotto da 6 a 4 in un comune che conta quasi 6000 abitanti.

Un lavoro immane per quattro persone che per tirare avanti le casse del comune hanno deciso di dimezzarsi l’indennità. (217 € al mese diventati 206 per l’aumento della percentuale Irpef); se a questo ci aggiunge assicurazione annuale, rimborsi di missione mai richiesti, le lascio dire a lei.

Non per fare demagogia ma il debito pubblico per quanto concerne i comuni è valutato circa l’8% mentre per i ministeri il 70% (!!) e li nessun taglio!

Ed ancora più paradossale è che Roma non è soggetta al patto di stabilità interno!!

Anomalie tutte Italiane..

Torniamo a noi e tralasciamo il numero folle dei partecipanti a questo concorso … quello che veramente mi lascia basito è che il Comune di Roma debba assumere 2000 persone in un sol colpo… che poi, non è che siano sotto organico, vedendo il confronto con Milano (dati di dicembre 2011)

Milano: 1.336.879 abitanti e 16.097 dipendenti

Roma: 2.774.625 abitanti e circa 62.000 dipendenti

Dunque a Milano 1 dipendente ogni 83 abitanti, a Roma 1 dipendente ogni 45 abitanti.

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Mi scrive oggi l’assessore:

Evito commenti su questo scandaloso concorso…le dico solo i dati del mio comune

Abitanti circa 5600 – dipendenti 21 – Vale a dire 1 dipendente ogni 266 abitanti!

Quello che non capisco (o faccio finta di non capire) è che con il  DL 78/2010 un comune può assumere un dipendente ogni cinque che vanno in pensione… questo significa che il lavoro dovrà essere obbligatoriamente appaltato a ditte esterne!

Siamo sicuri che la diminuzione del personale così a random sia un risparmio per le casse comunali?