Speriamo sia una lotta equa … 😉
leggo che Con la lettura del tenore di vita, valutato con 100 voci (per esempio il cellulare e l’iscrizione in palestra) l’Agenzia delle Entrate può infatti valutare lo scostamento rispetto al reddito dichiarato.
Considerando che sono intestate a me 4 Sim (ed ho acuistato i i cellulari) + 1 Sim dati, sembrerebbe che io abbia 5 cellulari, quando invece ne ho solo uno… e tutti i cellulari messi insieme non arrivano a coprire il valore di mezzo iPhone… 🙂
Leggo gli indicatori del tenore di vita…: collaboratori domestici; arredi; conto energia; telefono e internet. Auto; moto; elicotteri e jet; yacht e barche a vela. Sanità privata; incendio e furto; polizze vita; previdenza. Scuole materne; licei a pagamento; lauree e master; corsi privati. Pay tv; playstation; spettacoli ed eventi; Viaggi di lusso; Fitness e terme. Orologi di lusso; abbigliamento di lusso; opere d’arte e antiquariato; gioielli preziosi. Acquisto case e terreni; Fondi immobiliari; conti di deposito vincolati; valuta estera.
Su aerei, orologi di lusso, barche, opere d’arte, supercar, non ci piove, ma fino ad un certo punto; tralasciando che l’Agenzia delle Entrate in un caso di accertamento di cui sono a conoscenza ha valutato 19.000 € un’auto usata che ne vale 5.000 € (Fonte: Quattroruote), resta il fatto che molti parametri non sono ben impostati.
Pensiamo un attimo alle barche e tramite un addetto ai lavori si scopre ad esempio che tramite il Superbollo, imbarcazioni a vela che costano meno di €. 20.000, non inquinano e non fanno danni alle persone pagheranno circa €.900 l’anno e per contro i gommoni a motore (natanti 9,9 metri) che costano oltre €. 160.000, inquinano e fanno danni alle persone non pagheranno nulla.
Stesso concetto su quella che inizialmente era stata impropriamente definita Tassa sui Suv, poi sulle auto di lusso ed infine Superbollo.
Superbollo legato alla potenza e non al valore dell’auto, per cui ci si trova con l’automobilista con una Seat Leon 2.0 Cupra (€ 29.650) che sicuramente è potente, ma non di lusso e costa meno di una da Bmw 730 da 180 Kw, esente da superbollo, con prezzi compresi fra 88.000 e 107.000 €.
Da cosa nasce cosa, per cui come spiega Maurizio Caprino ecco arrivare sul mercato auto di lusso, con motori depotenziati, ed il gioco è fatto.
Ed ecco che se i dati sono mal impostati in partenza e successivamente mal interpretati, il contribuente rischia di finire nell’ingranaggio di un accertamento che, onesto ed in regola quanto vuoi, farà danni.
Ma incendio & furto, così come Reposnsabilità civile, sono polizze di fatto obbligatorie, che siano per l’auto o per la casa, a meno di volersi trovare poi con danni ingenti da pagare, in caso di un malaugurato incidente…
La sanità privata, spesso è indispensabile per integrare quella talvolta zoppicante. Nei giorni scorsi ho ricevuto una proposta della mia assicurazione (auto), che offre una polizza dentistica a soli 129 €, con numerosi interventi gratuiti ed altri a prezzi convenzionati, sicuramente più economici del mio dentista, del quale però conosco la preparazione e professionalità.
In ogni caso, sottoscrivere questa polizza potrebbe essere un bel risparmio, piuttosto che l’indicatore di un alto tenore di vita…
Spettacoli & Eventi, Fitness, Terme, ecc.: Se non fosse che c’è chi risparmia di qui, per fare di là…
Corsi privati: quindi attenzione a cercare di migliorarsi, magari con corsi di lingue e/o di formazione…
Asilo nido: L’altro giorno c’era un servizio in una trasmissione a tema, dove spiegavano che in Svezia la pressione fiscale è al 48%, se non fosse che a tale prelievo corrisponde una fornitura di servizi all’altezza. Citavano proprio il caso degli asili nido, che coprono il 76% della richiesta.
In Italia l’offerta copre il 16% della richiesta, cosa questa che ti obbliga a rivolgerti al privato.
Resto dell’idea che il problema, per le persone di buon senso, non sia pagare la tasse, ma la consapevolezza che sono soldi buttati … e che sarà poi necessario integrare tutto quello che non abbiamo con servizi a pagamento…