In questo articolo sul Corriere leggo che il Comune lamenta il crollo degli incassi giornalieri in Area C, tuttavia anche se è evidente che non incassare 5000 pedaggi al giorno (pari a 25.000 €) sia un danno economico immediato, tuttavia mi pare che sia ampiamente compensato dal fatto che le multe da 88 € portino ad un incasso differito di € 440.000 al giorno.
Mi sembra infatti errato il calcolo che leggo nell’articolo ove dicono che:
Vediamo i primi numeri, allora. Circa 2,3 milioni di euro d’introiti al mese per un totale di 25 milioni nel 2012. Almeno 450 mila contravvenzioni accumulate tra gennaio e luglio (ultimamente si sono assestate verso il basso, sono 3.980-4.000 al giorno) per un bottino ipotetico, al netto di contestazioni e ricorsi, di altri quattro milioni di euro che andrebbero a compensare i mancati incassi dei ticket.
Secondo me 450.000 x 88 è = a € 39.600.000 e non a 4 milioni; poi togliamo pure gli esiti sfavorevoli al Comune dei ricorsi, le multe pazze e via dicendo, ma se anche diminuiamo del 30%, restiamo pur sempre con 27 milioni di €. Ovvero più del totale degli ingressi regolari.
Mi sta bene applicare il concetto dei pochi, maledetti e subito, tuttavia mi pare anche che lo sbilancio fra le cifre sia tale da poter sopportare l’incasso differito, visto che in ogni caso i passaggi nell’Area C rendono al Comune 25 milioni di € che saranno meno dei 35 milioni di € preventivati, ma resta in ogni caso denaro fresco.
Certo che se tutti i giorni ci sono 5.000 auto che entrano senza pagare, il totale delle sanzioni ammonta ad oltre 9 milioni al mese ed al Comune quasi conviene che non paghino, visto che incasserebbe di più con i 5000 non paganti, visto che i paganti fruttano solo 2,3 milioni di €.
A questo proposito, tranne quelli che entrano in Area C per errore, non capisco la logica dell’ingresso senza pagare, visto che il sistema di telecamere è implacabile al punto di aver sanzionato anche chi aveva pagato, per cui, non si sfugge… 😉
C’è da dire che in Comune sembrano incapaci di valutare al meglio i vari fattori in gioco ovvero con lo svuotamento continuo delle nostre tasche ad opera di questo e quello, va da sè che chi può rinuncia all’auto e tanto più a pagare 5 € al giorno per entrare nell’Area C, ragion per cui sarebbe stato prevedibile una diminuzione degli incassi nel tempo; se poi l’obiettivo dell’Area C era ridurre le auto in transito, immaginiamo se tutti decidessero di non transitare più. Gli incassi sarebbero uno Zero senza discussioni.
Utopia, lo so, però sarebbe come mettere una tassa sulle sigarette per costringere la gente anon fumare e poi stupirsi che non si vendono più sigarette…