Arriva un sms da mia cognata: il vostro gatto è morto.
Nostro è una parola grossa, in quanto Mastino (detto anche Il peloso) era un gatto randagio semiadottato, per cui oggi c’era e se gli andava spariva per un paio di giorni, tuttavia ha trascorso il rigido inverno dormendo in casa, era accudito il giusto, nutrito, coccolato con parsimonia, che sempre randagio era e quindi un pò stizzoso a tratti.
Ma in ogni caso negli ultimi mesi aveva fatto in modo di dare oltre che a ricevere.
Il percorso della vita è quello che è, oggi ci sei, domani non si sa, però sapere che è morto, ritengo soffrendo, probabilmente a causa di un grandissimo figlio di xxxx che ha seminato bocconi avvelenati, bè, scusate ma questo mi fa veramente girare le palle.
Ciao Mastino
prima cerca di avere non una mezza ma un’idea intera, poi sii spietato, Non so’ se da voi esistono colonie feline, qui ci sono e sono tutelate. Cmq in questo caso la vendetta ci sta’ tutta io spero che muoia avvelenato da qualche cibo andato a male e che debba soffrire ma tanto!
io credo di avere una mezza idea di chi sia sto figlio di puttana…(diciamolo pure..non mi interessa essere volgare, quando ci vuole ci vuole), che ha seminato veleno per le campagne intorno a casa nostra.
ed il “bello” è che qualche mese fa anche la mia micia ha fatto la stessa identica fine, con gli stessi sintomi e per questo ho dichiarato guerra a sto figlio di puttana.
A costo di passare io dalla parte del torto (non mi interessa) avrò la mia piccola vendetta.
Non ci sono parole… spero invece che non abbia sofferto poverino… ma non mi stupisco più di nulla, la gente è cattiva con gli umani, figuriamoci con le bestie (che per me molto spesso sono, senza retorica, molto meglio degli uomini)!
Però sono contenta che comunque sia finita, Mastino ha condiviso una parte della sua vita con voi che gli avete dato senza chiedere e senza costrizioni… Siate felici per questo.
Un bacio a voi ed uno a Mastino da me e da Giotto!