Pare strana anche a voi questa segnaletica?
Di sicuro è parsa strana a chi mi ha inviato la foto. E questa è una notizia, perché parliamo di una persona che con le norme della strada ci lavora tutti i giorni. Gli ha fatto impressione che accanto alle consuete strisce blu sia stata disegnata una misteriosa striscia bianca discontinua.
Ma siamo in Italia e risolvere i misteri è facile: basta rovistare fra i cavilli e i casi di cronaca che essi originano.
In questo caso, dobbiamo andare indietro di un anno e mezzo, quando “Le Iene” fecero il presunto scoop sulle strisce blu irregolari a Milano.
Tirarono fuori il cavillo secondo cui le aree di parcheggio devono stare fuori dalla carreggiata ed ecco servita la reazione di qualche Comune: quella striscia bianca discontinua accanti a quella blu dovrebbe fungere da riga di margine della carreggiata, in modo da lasciarvi fuori l’area dove si sosta a pagamento. Contenti?
Intanto, a questi eccessi di zelo fa da contrappeso una certa approssimazione a Milano: nessuno si è preso la briga di chiarire se chi parcheggia nelle strisce blu debba pagare anche nel deserto agostano. E i risultati si vedono.
Non è il primo caso di “segnaletica con mancanze di comunicazione” in questi mesi.