Si apre Milano la grande mostra antologica “Picasso. Capolavori dal Museo Nazionale Picasso di Parigi”, allestita nelle sale del piano nobile del Palazzo.
Dal 20 settembre al 6 gennaio saranno esposte oltre duecentocinquanta opere fra pitture, disegni, sculture e fotografie provenienti dal Museo Nazionale Picasso di Parigi.
La mostra è curata da Anne Baldassari, presidente del Musée National Picasso di Parigi, dov’è conservata la più grande collezione al mondo delle opere dell’artista spagnolo.
Con oltre duecentocinquanta opere – molte delle quali mai uscite dal museo parigino prima di questo tour mondiale che vede Milano come unica tappa europea – tra dipinti, sculture, fotografie, disegni, libri illustrati e stampe, la mostra rappresenta un vero e proprio excursus cronologico sulla produzione di Picasso, mettendo a confronto le tecniche e i mezzi espressivi con i quali l’autore si è cimentato nella sua lunga carriera.
All’interno del percorso espositivo, oltre 2.000 metri quadrati al piano nobile di Palazzo Reale con un allestimento curato da Italo Lupi, Ico Migliore e Mara Servetto, sarà presente anche la documentazione che riguarda la mostra che Picasso tenne, sempre a Palazzo Reale, nel 1953, con la curatela di Francesco Poli, quando venne esposta per la prima volta in Italia, nella Sala delle Cariatidi, la grande tela di “Guernica” (1937).
Attraverso la collezione del Museo Nazionale Picasso di Parigi, l’antologica di Milano presenta, tra i tanti capolavori, le opere che permettono di ripercorre la storia dell’arte attraverso l’evoluzione del linguaggio artistico di questo indiscusso maestro del XX secolo con capolavori come “La Celestina” (1904), “Uomo con il mandolino” (1911), “Ritratto di Olga” (1918), “Due donne che corrono sulla spiaggia” (1922) ultima foto in basso, ”Paul come Arlecchino” (1924), “Ritratto di Dora Maar” (foto sotto) e “La supplicante” (1937).