“La città non è un posacenere”, Bologna contro i mozziconi

di Francesco Mignano Comunicazione Visiva – 2013

Questo articolo che leggo su E-R Consumatori mi fa sentire meno solo nella mia speranza di vedere città (e non solo) più pulite. Resta il fatto che la vera soluzione per eliminare i mozziconi dai marciapiedi è, semplicemente, la civiltà ed il rispetto del Bene Comune.

Io non fumo, tuttavia di rifiuti da gettare sulle strade ne ho a disposizione eppure non mi pesa buttarli nel cestino o, nella peggiore delle ipotesi, tenerli in mano o in borsa sino ache ne trovo uno.

D’altro canto giorni fa parlavo con una persona per strada, un estraneo, che mi raccontava come lo guardassero strano i passanti quando girava con il mozzicone in mano e, peggio ancora quando si accertava che fosse spento prima di gettarlo in un cestino.

Come se fossimo noi quelli da additare … siamo messi bene, va là.

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Quante volte si è provato ad immaginare una Bologna senza quel bianco-arancio dei mozziconi di sigarette, senza più “cicche” sparse in ogni dove, magari ancora fumanti? Pura utopia. Eppure c’è una soluzione che sembra poter appianare, o quantomeno limitare, questa situazione.

La realtà parla di un’innovazione intrigante sia dal punto di vista dell’igiene della città, sia del codice morale di ciascun cittadino: l’accendino “porta mozziconi”. Esso consiste semplicemente in un normale accendino, con la funzione, però, di raccogliere ciò che rimane della sigaretta, grazie ad un particolare scomparto situato al suo interno. Una trovata che viene incontro ai fumatori bolognesi (e non), e che, inoltre, semplificherebbe non poco il lavoro degli operatori ecologici del capoluogo emiliano.

Questa speciale iniziativa, promossa dall’associazione Marevivo con il patrocinio del Comune, si svolgerà a Bologna il 22, 23, 24 agosto in Piazza dell’Orologio, poco distante dalla più famosa Piazza Maggiore.

In questi tre giorni vi saranno dei volontari dell’associazione ambientalista che distribuiranno tali accendini, in modo da sensibilizzare il più possibile la gente contro la sporcizia, determinata dai sempre più frequenti mozziconi nella città.

Sono solo tre giorni, ma si spera che costituiscano un trampolino di lancio per cominciare a prendere seri provvedimenti in merito a questo continuo atto di inciviltà, anche grazie, magari, al contributo dei bolognesi.