Paoblog.net

Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Le critiche di certi consumatori mi lasciano sempre basito…

pensieri parolePremetto che con questo post non scrivo a difesa di #Altroconsumo, ma per far risaltare un atteggiamento di molti, sempre pronti a criticare, piuttosto che a pensare.

In questo caso si parla di Altroconsumo, ma il problema è l’approccio (criticabile) di molti che puoi trovare nella lettera copiata di seguito.

Giorni fa sul numero di Aprile di Altroconsumo ho trovato la lettera di un socio che criticava l’associazione per gli aumenti del prezzo nel corso degli ultimi anni.

Le critiche sono legittime, anche se non condivisibili per quel che mi riguarda, ma l’impostazione data alla lettera è stata oltremodo irritante; al di là delle accuse, dell’invito a vergognarsi, mi ha colpito la chiusura della lettera:

Vi sfido a pubblicare sulla rivista questa mail, se siete degli uomini…

Vi sfido… se siete uomini…? Mah…

Nella risposta dell’Associazione sono inclusi un paio di passaggi che ritengo significativi:

…dal 2007 ad oggi abbiamo soprattutto assunto molte persone, per creare una serie di servizi e vantaggi che prima non esistevano e che richiedono nuove professionalità e organizzazioni complesse.
…creare nuovi servizi che servono a farvi risparmiare … i soci che lo capiscono e lo sfruttano a fondo, ci scrivono che hanno non solo recuperato soprattutto il prezzo dell’abbonamento, ma sono andati anche molto oltre…
Da parte mia ho scritto una lettera che ho postato sulla bacheca FB di Altroconsumo:

Ho letto sul numero di Aprile la lettera con la lamentela di un socio per gli aumenti che, indubbiamente, ci sono stati nel corso degli ultimi anni.

Lettere di questo tipo mi stupiscono sempre, perchè da un socio di Altroconsumo mi aspetterei una maggior attenzione al rapporto fra quanto si paga e quanto si riceve in cambio, in quanto “dovrebbe” aver sviluppato una coscienza critica che gli permette di andare “oltre” un semplice “pago tot” e fare qualche ragionamento aggiuntivo.

Quando sul Blog i lettori mi chiedono di indirizzarli verso qualche associazione che li possa supportare nella battaglia per il rispetto dei loro diritti,  faccio un paio di nomi di associazioni conosciute e che hanno un costo non elevato per la tessera e, in seconda battuta, aggiungo Altroconsumo specificando che costa sicuramente di più, ma che offre un servizio che ritengo superiore alla media.

Ma questa è una mia opinione.

Nel post pubblicato (alcuni giorni fa) sul mio Blog, dedicato all’arrivo in edicola di Il Test, rivista nata dalle ceneri de Il Salvagente, ho scritto: “Informare e tutelare i consumatori è un lavoro arduo ed impegnativo, spesso sottovalutato dal consumatore meno attento, convinto che debbano essere sempre gli altri a darsi da fare per tenerlo informato e tutelarlo, se serve.”

Meglio se gratis oppure a basso costo, aggiungerei, dimenticando per l’appunto che un servizio di qualità ha dei costi.

Siamo al punto che c’è gente che si lamenta se tramite il Blog non riesco a fornire il supporto tecnico alle “loro” battaglie, dimenticandosi che il “mio tempo” non lo pagano.

Anche nei confronti di chi li aiuta gratuitamente hanno di che lamentarsi…

Sono socio di Altroconsumo da decenni e nel corso del tempo, parallelamente agli aumenti, ho trovato un miglioramento dei vantaggi offerti ai soci.

Sfruttando le convenzioni assicurative, avendo due auto in famiglia, sono riuscito a risparmiare centinaia di € che hanno compensato i costi dell’abbonamento.

Ma aggiungendo poi il cambio del fornitore del gas prima, e l’anno successivo della luce, ecco altri vantaggi reali, tangibili, monetari.

Se poi aggiungo la carta di credito che uso massicciamente e che con la restituzione dello 0,2% mi paga tutte le spese vive e mi aggiunge ancora qualcosa, ecco che si riesce ad ammortizzare ancora un poco la spesa.

Ho tenuta per ultima la consulenza ed assistenza in caso di controversie. In ambito lavorativo mi capita di avere necessità di assistenza legale e costa, dannazione se costa.

Poter sfruttare gratuitamente l’assistenza legale di Altroconsumo mi ha permesso di portare avanti battaglie vincenti nei confronti di Eni o Vodafone, tanto per citarne un paio.

Battaglie che se portate avanti da solo mi sarebbero costate di più, senza garanzia di successo.

E questo supporto, integrato dalla lettura attenta degli articoli e dai contenuti sempre disponibili sul sito, ha aumentato la mia capacità di difesa, consentendomi di bloccare sul nascere situazioni che per un consumatore medio sarebbero problemi certi.

ed ho notato con piacere che le mie osservazioni sono state appreazzate anche da altri soci che hanno espresso punti di vista molto simili ed altrettando condivisibili come questo, ad esempio, che prende in considerazione anche l’abitudine di molti, sul web, che sembrano voler scrivere a tutti i costi…

Screenshot 2015-04-03 11.09.49