Cari avaaziani,
abbiamo un problema gigante: purtroppo il nostro sito e la tecnologia che permette l’esistenza stessa di questa comunità, connettendo milioni di persone in tutto il mondo, stanno letteralmente cadendo a pezzi.
Quando abbiamo progettato Avaaz non potevamo neppure immaginare che saremmo cresciuti così tanto. Otto anni fa la più grande mailing list per l’attivismo aveva non più di 3 milioni di persone.
Niente, rispetto ai 42 milioni di membri di Avaaz di oggi. E per assurdo, questa crescita ci sta mettendo in grande difficoltà. Solo negli ultimi 4 mesi il sito è andato KO 5 volte, diventando irraggiungibile.
E abbiamo dovuto ammettere che c’è una sola soluzione: Ricostruire tutto da zero.
Potrebbe essere una delle più grandi crisi che abbiamo mai affrontato. Oppure diventare l’occasione per costruire una piattaforma che nessuno ha mai progettato prima, e che possa permettere a questo movimento di continuare a crescere, vincere campagne.
E chissà, un giorno di entrare nella storia. Ma tutto questo ha un costo altissimo, e se vogliamo continuare a mobilitare il pianeta contro il cambiamento climatico, per la protezione dell’ambiente e dei diritti umani, beh, semplicemente non abbiamo i soldi.
A meno che ciascuno di noi, oggi, decida di dare anche solo un piccolo contributo: allora sì ce la potremo fare.
Clicca su uno degli importi qui sotto, per dare un contributo per costruire questa nuova Avaaz:
Per donare un’altra cifra, clicca qui.
Avaaz è molto di più di un sito web, ma è proprio quel sito, con la tecnologia che lo sorregge, l’eroe invisibile del nostro movimento: in questi anni abbiamo raggiunto quasi mezzo MILIARDO di azioni online tra firme, messaggi e donazioni.
E solo per fare degli esempi, grazie a questa infrastruttura possiamo:
Siamo abituati a siti enormi come Facebook e Google, che funzionano sempre alla perfezione. Ma queste sono multinazionali che possono contare su migliaia (!) di informatici. Avaaz ne ha 15.
Che fanno veri e propri miracoli, ma non possiamo chiedergli di continuare questo incredibile lavoro, e allo stesso tempo iniziare questa nuova impresa. Ci serve un nuovo team formato dai tecnici e dagli informatici più bravi, geniali e preparati.
Avaaz è una comunità unica, come è unica la sua capacità di mobilitazione o il fatto che è finanziata al 100% dai suoi membri.
Non accettiamo donazioni da governi, aziende, fondazioni o grandi sostenitori. È la nostra comunità a decidere quali campagne dobbiamo portare avanti.
Avaaz è di tutti noi, e voi membri della comunità siete i miei capi e i capi del nostro team. Quindi, è a voi che chiedo con tutta la mia convinzione: raccogliamo adesso il necessario per costruire lo strumento per le nostre vittorie future.
Di fatto, stiamo contribuendo a realizzare quel sogno di tanti anni fa, quando si immaginava che internet avrebbe connesso le persone al di là degli interessi di qualche multinazionale.
Avaaz è una parte fondamentale di quel sogno e noi possiamo mantenerla viva e funzionante, con la miglior tecnologia possibile, capace di sostenere tutti i nostri tentativi per cambiare il mondo.
Con speranza e gratitudine,
Ricken e tutto il team di Avaaz
PS: Se sei un super esperto di tecnologie o ne conosci uno, e vuoi usare le tue competenze per contribuire a una delle piattaforme più potenti al mondo per il cambiamento sociale, scrivici! Avaaz sta cercando candidati per le posizioni di Chief Technology Officer, Director of Engineering e Senior Developer. Invia la tua candidatura a QUESTO LINK.
Che cos’è Avaaz e che ruolo gioca la tecnologia (Fastweb)
http://www.fastweb.it/web-e-digital/cos-e-avaaz-e-che-ruolo-gioca-la-tecnologia/
Un clic cambia il mondo (Repubblica – pdf)
http://www.ufficiostampa.rai.it/pdf/2013/2013-09-14/2013091425541595.pdf
Il profilo del Guardian su Avaaz (IN INGLESE)
http://www.theguardian.com/technology/2013/nov/17/avaaz-online-activism-can-it-change-the-world
Il profilo della BBC su Avaaz (IN INGLESE)
http://www.bbc.com/news/world-middle-east-17199253