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Un libro: Perché ho scelto di avere un cane (e non un bambino)

Veterinaria per professione e per vocazione, come ama definirsi, Hélène Gateau ci offre in questo libro una testimonianza autentica, audace e a tratti spiazzante sul suo rapporto con Colonel, il suo adorabile border terrier.

Esplorando i legami di attaccamento tra umani e quattro zampe, l’autrice spiega le ragioni della sua scelta di non avere figli, risponde alle domande di chi, invece, sostiene il valore insindacabile della maternità e dimostra come il mondo animale e quello umano abbiano più punti in comune di quanto non si possa immaginare.

Attingendo a spunti sociologici e a studi scientifici, Hélène Gateau propone un punto di vista inedito sul ruolo speciale che un animale, e nella fattispecie un cane, può avere nella vita di ognuno di noi.

Così, pagina dopo pagina, prende forma – non senza provocazione – una riflessione attenta su uno stile di vita al crocevia di due attuali tendenze sociali: quella no kid (non volere bambini) e quella petparenting (considerare il proprio animale come un figlio).

Ma, alla fine, al di là delle opinioni personali, al centro di ogni argomentazione pro o contro, non c’è forse il bisogno che abbiamo tutti noi di dare e ricevere amore?

Destinato a un figlio o a un animale, che cosa cambia? È sempre amore.

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Questa voce è stata pubblicata il 8 gennaio 2025 da in Animali, natura & via dicendo..., L'angolo dei libri - Le nostre segnalazioni con tag , , , .