Morire a 16 anni, per salvare … chi?

L’altro giorno scrivevo in questo post su Mastodon:

“Un atto eroico che c’è da sperare sia onorato vivendo una vita degna e rispettosa che meriti il sacrificio di un 16enne. Speriamo sia così.”

Oggi leggo che: ” i due turisti – un ragazzo e una ragazza tra i 20 e i 30 anni – si erano già allontanati. Risultano attualmente irreperibili”

Aymane Ed Dafali, 16 anni, è morto per salvare … chi?

Due vigliacchi, incapaci di assumersi le loro responsabilità?

Due così distratti da non accorgersi di nulla?

Due che non leggono i giornali, non guardano la TV e che non sanno chi devono ringraziare?

Ecco chi dovete ringraziare (oltre che ai bagnini) Aymane Ed Dafali

Nota a margine

I social commerciali non li frequento da tempo, ma talvolta anche i frequentatori di quelli più etici scivolano sulla retorica e quindi ecco post polemici che facevano leva sul fatto che del ragazzo non parlava nessuno visto che era straniero. Anche questo non è un bel modo di fare, a parer mio…

Dopo di che…a proposito del Brigadiere Legrottaglie:

Poteva anche fare a meno di correre dietro al rapinatore, ma il senso del dovere ha prevalso.

Fosse morto un rapinatore i social si sarebbero intasati di domande sul comportamento dei CC, muore un carabiniere, e va bene così?

“È morto intorno alle 7 di mattina, il brigadiere Carlo Legrottaglie (59 anni) a Francavilla Fontana; gli mancava meno di un mese alla pensione. Oggi sarebbe stato il suo ultimo giorno di lavoro, poi sarebbe andato in licenza fino al primo luglio.”