Un libro: Giorni contati

Quattro settimane prima di Natale: una donna è stata uccisa al Porto Antico. È il primo di una serie di delitti, in cui, ogni volta, è stata usata una dose letale di digossina.

C’è un legame fra le vittime? O l’assassino, se è uno solo, è un serial killer che colpisce a caso?

Quattro settimane prima di Natale: sono giorni difficili per Antonio Mariani che non riesce a dimenticare Francesca.

Sarà la necessità di dipanare quel caso particolarmente intricato a dare una parvenza di normalità alle giornate del commissario Mariani; dovrà immergersi nelle storie delle vittime, dei testimoni, dei possibili colpevoli: tante vite per non pensare alla sua…

Opinione personale: Sono giunto alla lettura del 6° libro della serie con il Comm. Mariani che apprezzo come investigatore, però dal punto di vista del rapporto con le donne e con la ormai ex-moglie Francesca, ne ha di strada da fare.

Come sempre capita le sue vicende familiari interferiscono con le indagini il che dal punto di vista del lettore non è un problema, perchè così come è vero che i commissari fatti con lo stampino hanno rotto da tempo, resta il fatto che il mestiere del poliziotto richiede molto impegno e tempo sottratto alla famiglia, per cui Mariani è credibile, anche se criticabile. 😉

Della parte gialla non si può dire granchè, se non che il colpevole sarà identificato solo nelle ultime pagine, grazie ad un’intuizione di Mariani; quando lo ha capito lui, l’ho capito anch’io, ma fino a quel momento brancolavo nel buio, al pari di Mariani e dei suoi ispettori.

D’altro canto l’aver accantonato da subito una delle ipotesi investigative, va da sè che poi il lettore non può far altro che seguire le indagini in corso.

Nella mia classifica personale gli ho assegnato un Buono (4* su Kobo) e prima o poi acquisterò il titolo successivo, già inserito nella Lista dei desideri.