Titolo: L’afghano
Autore: F. Forsyth
Trama: Peshawar, Pakistan. Dal computer di un sospetto terrorista i servizi segreti inglesi e americani vengono a sapere che Al-Qaeda sta progettando un piano destinato a superare, per effetti distruttivi, gli attacchi dell’11 settembre 2001. Nessun’altra informazione è accessibile. Per pianificare una strategia di intervento occorre infiltrare un uomo nelle file dell’organizzazione di Osama bin Laden e l’unico in grado di farlo è l’ex colonnello delle forze speciali britanniche Mike Martin, un veterano di vari fronti nato e cresciuto in Iraq. Divenuto l’Afghano, Martin si infiltra in Al-Qaeda. Riuscirà a scoprire la verità? E, soprattutto, a sventare lo spaventoso attentato destinato a sconvolgere per sempre gli equilibri tra Occidente e mondo islamico?
Letto da: Paolo
Opinione: Il libro è strutturato in tre parti principali; nella prima si delinea il teatro d’azione e si conoscono i personaggi principali, nella parte centrale vi è forse la parte che potrebbe annoiare il lettore meno attento, in quanto sono approfondite le ragioni del fanatismo islamico e vi è una lunga e dettagliata spiegazione che fa capire meglio le cose che stanno accadendo ed infine vi è la parte finale con un crescendo di tensione, fermo restando che è tutto plausibile e credibile così come l’epilogo della storia.
Consigliato: SI