Alcuni giorni fa in altri post legati al mondo dell’automobile parlavo di auto blu & c.; un breve riassunto: Sono alcuni giorni che a Milano sfrecciano auto blu con lampeggiante, sirena e veicoli di scorta. E’ mai possibile che questi politici abbiano sempre fretta? Non è possibile che, almeno ogni tanto, facciano la fila o rispettino un semaforo rosso? Capisco un magistrato a Palermo, ma un politico a Milano…suvvia, non siamo più negli anni di piombo….e poi, proprio stamane, una volta di più, ho incrociato un’auto della polizia, con il conducente regolarmente senza cintura (e sappiamo bene che NON sono esentati durante la guida in condizioni normali) e con il suo bel cellulare all’orecchio. E poi magari fa la multa a me per le stesse ragioni? Attenzione, non assolvo le violazioni al codice (io uso le cinture e non uso il cellulare alla guida), è giusto che chi sbaglia, paghi, tuttavia un minimo di coerenza da parte delle Forze dell’Ordine ci vorrebbe…
A quanto pare, il fenomeno della “furbata con sirena” non è più circoscritto ad auto blu e/o di Polizia-Carabinieri, sempre pronte a saltare l’ingorgo con l’uso ad hoc (che sia vietato questo modo di agire, è un altro paio di maniche… e la dice lunga…)
Questa mattina nei pressi di P.le Lugano (Milano) un’ambulanza procedeva a bassa velocità, sui 40 kmh. immettendosi tra l’altro nella corsia riservata ai bus, cosa questa che le consentiva una maggiore fluidità di marcia, rispetto ai normali automobilisti. Una volta arrivata nei pressi del semaforo, che in quel momento diventava rosso, ecco che si accende la sirena, l’ambulanza con uno scatto si porta oltre l’incrocio e poi, che casualità, l’emergenza rientrava, la sirena si spegneva e la marcia proseguiva a bassa velocità.
All’incrocio successivo, stessa manovra, solo che questa volta è stata fatta in maniera ancor più sporca, in quanto l’incrocio era già impegnato da un’auto che era regolarmente passata con il verde e che era costretta ad una brusca frenata per far passare un’ambulanza che di fatto fingeva un’emergenza, per evitare un semaforo rosso. Da applausi. Soprattutto considerando che la maggior parte degli automobilisti è disposta a salire su un marciapiede pur di non rallentare la corsa di un’ambulanza.
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Dato che mi piace andare a fondo delle cose, ho chiesto al giornalista Maurizio Caprino (Sole24ore)se aveva qualche info in merito alla mia obiezione circa l’uso frequente del cellulare epr ragioni di servizio e mi dice che: “E invece un motivo c’è: le radio vanno non di rado fuori copertura, per cui il cellulare è meglio anche per telefonate di servizio. Tanto che da tempo poliziotti e carabinieri hanno ottenuto cellulari “aziendali”, con chiamate gratis verso numeri “di lavoro”. Ovviamente, mi piace credere che questa sia l’unica spiegazione…”
Ho il massimo rispetto delle Forze dell’Ordine, sia chiaro, tuttavia vien da chiedersi come mai nonostante la radio presente in auto, molto spesso sia l’autista ad aver bisogno di parlare al telefono per servizio e non il collega a fianco. Così come per le cinture di sicurezza, prendo atto che possano parlare al cellulare, mi auguro per l’appunto che sia solo per ragioni di servizio. Per esperienza personale, posso dire che ho notato che la maggior parte delle volte sono telefonate private. Lo dico con una certa sicueezza, perchè in estate, in città, con i finestrini abbassati si percepisce il tono e frammenti di conversazione. Poi che le telefonate private siano il 10% oppure il 99%, poco importa. Io, beninteso, non uso quasi mail il cellulare in auto, tuttavia ho comprato (27 €) un auricolare bluetooth, proprio per evitare distrazioni.
Tutto condivisibile, però siccome va dato a Cesare quel che è di Cesare, tanti non lo sanno, ma le forze dell’ordine sono esentate dal divieto di parlare al cellulare durante la guida (con e senza auricolare). Non so se questa disposizione valga solo per motivi di servizio (l’articolo del C.D.S. non lo specifica), ma se anche fosse non si può escludere che l’agente in questione parlasse per servizio e non per cose personali. Con questo, poi di cose poco belle fatte dalle forze dell’ordine ce ne sono da dire, ma quando non è così diciamolo….
Allora, aspetterò con maggiore desiderio…!!!
E nel prossimo dvd che ti arriverà, troverai (salvo intoppi) un bonus che calza a pennello….
Davvero un esempio di inciviltà che, senza motivo, può mettere a disagio automobilisti che si vedono sfrecciare una sirena da dietro…
Un’ altra situazione che non sopporto, circa l’uso di sirene, scorte, ecc… è quella che vedo sempre verificarsi nei pressi di casa, che giace sull’obbligatorio tragitto che dal centro di Roma conduce allo stadio Olimpico. Perché, mi chiedo continuamente, i pullman e gli shuttle-navetta che conducono i calciatori dagli alberghi-ritiro allo stadio devono sfrecciare a tutta velocità, pericolosamente, scortati da 4-5 motociclette e 2-3 macchine della polizia, bloccando il traffico e creando panico? Non possono muoversi un po’ in anticipo se vogliono arrivare in tempo allo stadio? Perché quando io vado a lavorare non poso avere lo stesso trattamento, sono meno importante?