La marmitta dell’Hummer
Senza voler aprire un dibattito sui Suv o sull’Hummer , resto dell’idea che sia un’auto esagerata che ha una logica d’uso solo nel deserto iracheno con una bella calibro .50 sul tetto oppure su strade esageratamente larghe che qui non abbiamo.
L’utilizzo dell’Hummer ha senso se impiegato in un fuoristrada tosto, con pendenze degne di nota, ecc. Vorrei ad esempio vedere un Hummer andare sul Pian dei Resinelli… 😉 Ovviamente senza sbattere giù l’auto che arriva di fronte…
Detto questo, è da alcune settimane che vedo un Hummer parcheggiato nei pressi dell’ufficio. Si mette quasi sempre con un pezzo di macchina sul marciapiede e vien da dire Meno male, che se parcheggiasse sulla strada, come noi poveri utilizzatori di auto normali, occuperebbe così tanta carreggiata da ostacolare il traffico.
Però l’altro giorno osservavo la sua mamitta destra, che corre lungo la fiancata dell’auto e mi sono chiesto se fosse fornita di serie pre-ammaccata per tutta la lunghezza oppure se l’eccessiva larghezza dell’auto possa aver causato il danno… 😀
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Adesso capisco perché l’H2 nero che vedo sempre parcheggiato nei pressi di casa mia, a Roma, non è mai collocato lungitudinalmente rispetto al marciapiedi!
Infatti è sempre parcheggiato trasversalmente, perpendicolare al palazzo, due ruote e il muso sul marciapiedi, due ruote e più di metà carrozzeria sulla strada. Chi volesse passare con la propria auto deve aggirarlo invadendo la corsia opposta sperando che nessuno passi; chi cammina a piedi: fa prima a cambiare marciapiedi, attraversando; oppure lo può aggirare camminando in mezzo alla strada, meglio ancora sarebbe scavalcarlo arrampicandovici sopra…
L’importante è che, così facendo, il proprietario non rischia di ammaccare le marmitte… Questo è quel che conta!