Stamattina vicino casa ho visto la nuova Prius.
Ricevo dal corrispondente romano…
Bianca. Nuovissima.
Bella, quasi imponente e grintosa con le appendici aerodinamiche più accentuate (spoiler del paraurti anteriore, spoiler sul cofano posteriore, minigonne) e i cerchi regolari da 17 pollici, invece che gli opzionali più parchi nei consumi da 15 pollici. Questa cosa che pagando di più si possono avere a richiesta cerchi più piccoli fa sorridere: sarà l’unico caso al mondo.
Però continuo a preferire esteticamente la Insight, soprattutto nel frontale. Adesso si cominciano a vedere abbastanza.
Paoblog: Considerando poi che con le ruote più piccole la frenata peggiori decisamente, il fatto di pagare un supplemento per una guidabilità peggiore (e, di conseguenza, una riduzione della sicurezza) è oltremodo strano…
Paoblog.net 
Sì, io la Prius nuova la vedo soprattutto Taxi, solo due “civili”: una bianca una argento. La vecchia serie: tantissimi taxi, ma anche un po’ di “normali”.
Invece la Insight l’ho vista una sola volta come Taxi, mentre varie volte private, di vari colori: grigio, bianco, celeste, azzurro, nero, addirittura rosso…
di Prius ne vedo spesso nei telefilm americani … di fatto come se fosse un’auto come tante.. da noi ancora ci si comporta come per le Smart anni fa: Toh, una Prius…. è uno schema mentale, ovvio…. però resta il fatto che se togli i taxi, mi sembra che sia assestato su un numero X di macchine e non aumenta la diffusione…. peggio per la Insight… taxi in aumento, ma poche auto private….
Oggi, poco fa, ho visto una nuova Prius di color argento metallizzato. Devo dire che in quel colore mi ha dato una impressione meno aggressiva, meno dinamica, meno “nuova“ rispetto a quelle bianche, unica colorazione in cui l’avevo vista finora.
Forse anche perché era in un allestimento più semplice, a cominciare dai cerchi da 15 pollici anziché 17.
si penso proprio ai costi folli, che tra l’altro vanno a braccetto con la tendenza veramente assurda di cambiare l’intero gruppo ottico anche se ti si rompe solo la … ops, come si chiama? la parabola… insomma la parte esterna…
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per quanto riguarda i costi, alla faccia di “additivi & coloranti” (tu mi capisci) rischiamo una volta di più di pagare carissimi i ricambi e/o componenti delle auto, per ripianare i costi dei costruttori. Avrai letto che il costo industriale dell’Esp è di circa 130-150 € e poi te ne chiedono 400 o più per installarlo, sempre che poi lo prevedano…. e peggio ancora va con la vernice metallizzata da sempre usata per aggiustare gli incassi, con addebiti che oggigiorno sono sproporzionati…
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Semplicemente, anche se il faro a led è imposto come unica scelta, ci vorrebbe il rispetto e la trasparenza verso il Cliente pagante…ovvero quando decanti le meraviglie del Led, dimmi anche il resto… ma qui scivolo nell’Utopia, lo so…
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A suo tempoi, quando acquistai la Toyota il venditore mi disse che mi dovevo scordare le medie di percorrenza della Focus, che loro non ci arrivavano… onesto.. e disse anche che la politica della Casa era che il cliente tornasse sempre con fiducia in concessionaria, anche epr l’assistenza. e devo dire, per quel che mi riguarda, che non ho mai avuto problemi, anzi, la masima trasparenza, anche in occasione dei tagliandi….
Basti pensare che sul sito trovi il costo dei tagliandi per tutti i modelli e percorrenze…. il problema della trasparenza, perciò, è risolvibile partendo dall’alto….
Capisco, Pao, le tue perplessità per così dire “simboliche” sui fendinebbia, e più in generale sulle linee aggressive, della Prius; io credo, però, che questi aspetti così aggressivi e “sportiveggianti” dell’ibrida di Toyota possano contribuire maggiormente a sdoganare l’automobile ibrida o elettrica, comunque ecologica. Possano, in definitiva, avvicinare a queste tipologie di automobile altri utenti che, magari, hanno una idea più “cattiva” dell’automobile.
Fra l’altro, anche io ho notato, oggi, la grande silenziosità del motore della Prius in fase di manovra. E lo dico io che sono innamorato della mia Cucciola anche e soprattutto per il rombo che emette ai bassi regimi, che si apprezza soprattutto in città o in fase di manovra e che su quella piccola automobile sorprende facendo girare e incuriosire molte persone…
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A proposito dei fari a led: ti riferisci ai costi esagerati comparati con le luci tradizionali? Effettivamente è molto sconcertante… Io non trovo che possano essere giustificate solo da motivazioni tecniche tali differenze…
A me, si sarà capito, quel fendinebbia non piace, anche perchè nella Prius tutto vedo tranne che un’aria grintosa che, onestamente, credo non debba affatto dare a chi la vede, anzi è vero il contrario. Ma questa è un’opinioine veramente personale, basata sul fatto che credo che disinnescare la tipologia dell’auto aggressiva serva anche a cambiare l’approccio generale verso le auto.
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Tornando a noi, hai letto su Quattroruote la sorpresa insita nelle luci led?
Ti dirò: quel singolare disegno del gruppo ottico fendinebbia (include fendinebbia e luci diurne se non sbaglio) risulta, effettivamente, un elemento un po’ contraddittorio, sicuramente controverso e meritevole di particolare attenzione e analisi per poterlo accettare. Sembra assurdo doversi concentrare su un particolare del genere, apparentemente piccola cosa: ma così è!
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La Prius vista stamattina aveva le luci diurne accese, tipo led a luce bianca. Sono, se ho visto bene, quelle a forma quadrata sopra il fendinebbia tondo nel gruppo ottico verticale agli angoli del paraurti.
Con le luci accese faceva un effetto migliore, forse più morbido.
Perché, effettivamente, nella visione esattamente frontale quei due tagli verticali risultano un po’ ostici e forzati, accentuando la spigolosità della parte bassa del frontale. Allo stesso tempo ne esaltano uno spirito grintoso e un po’ cattivo.
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Il fatto che tale gruppo ottico verticale sia comunque incassato come una nicchia, incassata verso la parte esterna e più morbida verso il centro del paraurti, conferisce alla soluzione una idea di presa d’aria o, se vogliamo, di branchia da squalo. La cosa risulta molto aggressiva, piacevolmente aggressiva, se vista di tre/quarti o di profilo. Insomma: dà un che di sportivo al muso, come una presa d’aria da vettura sportiva.
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Dopo tale analisi, con un po’ di fatica ora posso dire che (quasi quasi) quei fendinebbia verticali sono belli. O, almeno, giustificati. Anche se appesantiscono il muso, lo rendono aggressivo. Una scelta, evidentemente. Un taglio orizzontale avrebbe ammorbidito il tutto, più armonioso e bello, ma meno di carattere, forse. Un po’ come la Insight.
ed il fendinebbia verticale sul muso? piace? …
Stamattina ho rivisto la nuova Prius, bianca, che bazzica vicino casa. Mi seguiva appena dietro. Quando ci siamo fermati al semaforo ho potuto osservare bene il frontale. Così moderno e aggressivo, con i tagli spigolosi e decisi mi ha fatto una bella impressione: mi piace.
Poi si è parcheggiata. Allora ho accostato, appena ho potuto, e sono sceso per guardarla con più calma (ma sempre un po’ frettolosamente, ché dovevo pur andare a lavoro!).
La mia impressione generale è che nella linea e nel profilo ci abbia guadagnato, pur restando tutto sommato inalterata. Però spoiler, taglio delle luci, appendici aerodinamiche e altre piccole migliorìe rendono il profilo più filante e armonioso.
Questa mattina ne ho incrociata una. Un taxi, casualmente 😉 e trovo che il frontale abbia delle linee molto più spigolose. Non mi piacciono i fendinebbia posti verticalmente.
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Mentre rientravo in ufficio si è fermato un taxi, casualmente una Prius 😀 Devo dire che il silenzio assoluto che ha fatto nella ripartenza, per i primi metri, è qualcosa di sensazionale. 🙂
Mi vien da pensare che la Toyota, forte del fatto che è la mamma dell’ibrido (e forse con un pò di arroganza) abbia fatto una manovra basata sul “così è se mi pare”. Tutte giuste le osservazioni sulla linea, le dimensioni dei cerchi, ma è anche vero che mi sembra strano che non si potesse trovare un compromesso sulla frenata.
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D’altro canto, certe volte i progettisti Toyota talvolta scivolano su dettagli tipo il pulsante dei fendinebbia che nella I versione Prius era posizionato sotto il volante in posizione impossibile.
Effettivamente, la situazione delle ruote della Prius è curiosa. Considerando che cerchi di maggior diametro abbisognano pneumatici più bassi di spalla e più larghi di sezione, ovvero molto più performanti e sicuri oltre che esteticamente più belli ma anche tali da far consumare di più… Considerando che lo spirito di chi acquista una ibrida sia di voler consumare e inquinare meno: in questa ottica si può capire che ruote più piccole siano considerate migliori e da scegliere come supplemento a richiesta.
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In una ottica di razionalità sembra davvero un contro senso; comunque l’esatto contrario di ciò che normalmente accade.
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Da un punto di vista estetico, poi, la linea fastback e aerodinamica della Prius, lunga e schiacciata con fianchi dalle spalle molto alte, abbisogna davvero di ruote con cerchi grandi per armonizzarne la vista di profilo. Con i cerchi da 15 pollici la carrozzeria sembra essere ancor più imponente e poggiare schiacciando quasi le piccole ruote.
Io, addirittura, vedrei bene dei cerchi da 18 come accessorio a richiesta…