di Jean Failler
Ediz. Robin – Pagg. 264 – € 10,00
Trama: Ecco Mary Lester ad Huelgoat, nel cuore della Bretagna misteriosa. Una coppia anziana, i Duchien, viene aggredita di notte in casa propria. L’uomo è soltanto ferito, mentre la donna è stata massacrata. Nessun indizio e i risparmi della coppia non sono stati toccati. I gendarmi incarcerano il presunto colpevole: una vicina in conflitto con la coppia par questioni di eredità. Il fratello, che non crede alla colpevolezza della sorella, chiama Mary Lester. Il capo dei gendarmi è troppo soddisfatto per la conclusione del caso e non sembra avere intenzione di riaprire un’indagine che potrebbe rimettere tutto in discussione. Tuttavia Mary, grazie al fedele Fortin chiamato alla riscossa, se la caverà brillantemente dopo un confronto tempestoso con l’assassino.
Letto da: Paolo
Opinione: Tra tutti i libri che raccontano le indagini di Mary Lester questo è quello che mi è piaciuto meno; contrariamente al solito ho notato una trama piatta, con Mary Lester bloccata dal fatto di non essere più nella polizia e che le impedisce di fatto di fare quelle trasgressioni al regolamento che la rendevano così simpatica ed impertinente. Per contro, dopo una lettura quasi noiosa, ecco il riscatto nel finale, plausibile e scoppiettante, così come ha sempre fatto la cara Mary.
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