Sappiamo che le assicurazioni tirano l’acqua al loro mulino in maniera evidente > https://paoblog.wordpress.com/2010/05/13/rc-auto-quanto-mi%c2%a0costi/
Sappiamo che gli automobilisti onesti sono vittime certe delle scorrettezze altrui > https://paoblog.wordpress.com/2010/01/26/assicuratori-ed-assicurati/
Sappiamo che i furbetti sono sempre troppi > https://paoblog.wordpress.com/2010/05/25/brindisini-colpo-di-frusta/
Sappiamo che ci sono i furbetti che approfittano del timore per il Bonus/Malus e truffano l’automobilista > https://paoblog.wordpress.com/2009/03/24/truffa-dello-specchietto-una-variante/
Ed ora ecco l’esempio che anche ci sono carrozzieri che fanno le furbate. Non è certo la scoperta dell’acqua calda, si sa, tuttavia le testimonianze dirette ed attendibili sono sempre gradite.
Ricevo e pubblico la lettera di un’amica.
°°°
Ricorderai forse che due anni fa mi avevano tamponato*, danno costosissimo. Per le riparazioni mi ero rivolta alla carrozzeria consigliata dall’assicurazione (tanto pagavano tutto loro) Auto come nuova.
(* Fermarsi al giallo. Più facile da dirsi che a farsi. A Trezzano c’è un semaforo con T-red. Un paio di anni fa un’amica non si è accorta del giallo ormai prossimo al rosso ed ha preso una multa, inclusa la perdita dei punti. L’anno successivo al giallo si è fermata e quello dietra l’ha tamponata alla grande. Quasi 5000 € di danni ad una Yaris (vecchia serie). Una bella soddisfazione.)
Un mesetto fa mi tampona un motorino. Vado per il preventivo dallo stesso carrozziere: altissimo, ci infila di tutto, tra cui la portiera davanti e comunque un “davanti”. Il perito taglia brutalmente, l’assicurazione mi concede il 50% per concorso di colpa. Torno dal carrozziere per accordare alcune riparazioni e il prezzo. 800 euro escludendo il “davanti”. Io onestamente non capivo cosa ci fosse da fare davanti e quindi gliel’ho chiesto.
Testuali parole: “lì sulla ruota ci sono state delle spennellate”
Spennellate? Gli chiedo cosa significasse e mi risponde che qualcuno aveva cercato di riparare fai da te un danno spennellando e facendo un pessimo lavoro. Gli chiedo chi l’avesse fatto, dal momento che l’unico a toccare la macchina era stato lui due anni prima. Mi risponde che la macchina è mia e io dovrei sapere, magari un amico al quale ho imprestato la macchina. Gli dico che non impresto mai la macchina e lui insiste dicendo che lui che è competente può confermare che si tratta di spellellate.
Io poco convinta mi avvicino raschio con l’unghia: era sporco! Quindi la risposta è che “a prescindere dallo sporco il prezzo per le riparazioni è € 800” e cerca di tagliar corto e affrettare il mio appuntamento per portargli la macchina ecc”… Ovviamente non confermo nulla, gli dico che avrei telefonato. Torno a casa, prendo uno scottex imbevuto di acqua pulisco un cicinin di spennellate e… fango (del resto era sul parafango)
L’unica cosa che mi preoccupa è che sul muro della prima carrozzeria c’è un cartello che specifica che i preventivi sono a pagamento, io avevo chiesto un preventivo che poi ho portato al perito, lui ha i miei dati (dal vecchio incidente) non è che cerca di farmi pagare il preventivo? (del quale però non si sa il prezzo…)
Una cosa non so, faccio o non faccio fare la fattura? Per intenderci, se non mi faccio fare la fattura possono contestarmi di aver incassato i soldi senza aggiustare la macchina, anche perché hanno fotografato e farei aggiustare solo una parte, costa troppo aggiustare tutto.
°°°
Per quanto riguarda il dubbio relativo alla fattura, secondo me la fattura implica una garanzia sulla riparazione. Circa il fatto che l’assicurazione possa contestare di aver incassato i soldi senza far riparare la macchina, l’amico Maurizio Caprino ci ricorda che: non c’è alcun obbligo di far riparare l’auto: la liquidazione avviene a titolo di risarcimento, non d’indennizzo. Io posso anche rivendere l’auto danneggiata, ovviamente a un valore inferiore rispetto al normale e la differenza dovrebbe essere all’incirca pari al risarcimento. Ovviamente mi riferisco ai contratti normali: se uno accetta il risarcimento specifico (che prevede uno sconto – di solito misero – ) deve sottostare alle condizioni dettate dalla compagnia e quindi non solo riparare, ma farlo anche presso una carrozzeria convenzionata
Pingback: Ancora il trucco dello specchietto ed alcune varianti… « Paoblog