Articolo aggiornato dopo la pubblicazione
Quello che racconto oggi serve per farvi capire che i call center delle varie aziende mischiano sempre più le carte per confondere l’utente (o possibile cliente) con buona pace della Trasparenza che sbandierano sempre.
Vi ricordo anche di stare molto attenti a pesare le parole, evitando il più possibile la parola SI che viene spesso usata (con dolo) per attivare contratti non richiesti.
Come è scritto in uno dei post citati in calce:
Tra le società di fornitura di energia è molta diffusa l’abitudine di appoggiarsi a call center esterni per proporre i contratti.
Fate molta attenzione, perché arrivano segnalazioni di contratti stipulati, anche al telefono, senza che il cliente se ne rendesse conto, dopo che i dati gli erano stati richiesti, a parole “solo per inviargli informazioni”.
Andiamo oltre…
Ieri suona il telefono in azienda e mi sento dire: Buongiorno, sono dell’Ufficio per l’Energia Elettrica, lei ha già ricevuto il nuovo contratto della A2A?
Ho fatto presente che non avevo un contratto con la A2A ed allora la donna ha mischiato un pò le carte, dicendo che c’erano nuove regole, per far risparmiare gli utenti, con adeguamenti tariffari, per cui era necessario inviare il nuovo contratto agli utenti e, nel fiume di parole, ad un certo punto mollava il nome Edison.
Edison?
Prima si definisce Ufficio per l’Energia Elettrica (ma che è?), poi parla di contratto A2A ed infine mi parla di Edison…
Ribadisco che non sono interessato a nessun contratto in quanto ho già un fornitore di energia ed allora mi incalza chiedendomi chi fosse…Edison, Sorgenia, Enel…?
Una volta saputo quale sia il mio fornitore, finalmente getta la maschera e mi dice: non voglio proporle nessun contratto telefonico, ma domani passerà da lei un commerciale Edison che la sottoporrà il nostro Contratto…
Neanche prende in considerazione che non mi interessi la cosa, ma nuovamente le dico che non sono interessato a cambiare, che sto bene dove sono.
Pensate che abbia capito? Che possa prendere in considerazione che uno possa legittimamente dire: No grazie?
Chiaramente no ed allora cala l’ultima carta: Ma con noi risparmierebbe, non vuole risparmiare?
Domanda: Come fa a dirmi che risparmierei se di fatto neanche sa quanto pago?
Detto questo dico che: Si fidi, so fare i miei conti, se dico che non mi interessa, non mi interessa. Punto.
Con tono seccato finalmente chiude: Va bene, buongiorno.
Aggiornamento del 13.07.2010
Ennesima telefonata, stesso schema della precedente, ma stavolta la blocco e le chiedo: Scusi, ma Ufficio dell’energia elettrica di chi? Di che società?
E lei: No, siamo un ufficio per l’energia elettrica, che informa l’utente…
Insisto: Senta farà riferimento ad una società, mica ad un fantomatico ufficio e e via andare…
Ed alla fine cede e mi dice che si tratta dell’Edison e subito parte il fiotto di parole con il quale mi dice tra l’altro che Edison è l’unica società che a Milano mi può garantire il prezzo più basso, ecc..
La fermo nuovamente e le dico due cose:
1) Non sono interessato
2) dica al suo responsabile che sarbbe meglio presentarsi come Edison e non come Ufficio…, perchè così facendo si manda in confusione l’utente.
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Strano ma vero.
Suona il telefono: Pronto, qui è Edison Energia, vorrei parlare con…
Casualità oppure avranno recepito il messaggio? 🙂
Anche senza conoscere nel dettaglio il Regolamento, da buon consumatore attento, ho subito percepito la scorrettezza insita nell’approccio.
E questo dimostra che dobbiamo essere noi utenti a stare con le antenne dritte e ribattere colpo su colpo.
Grazie ancora
vedo che il link non funziona… comunque è consultabile da qui:
http://www.autorita.energia.it/it/docs/06/105-06.htm
Tra l’altro il comportamento dell’operatore è contrario, in più punti, al “codice di condotta commerciale per la vendita di energia elettrica” (consultabili qui: http://www.autorita.energia.it/allegati/docs/06/105-06all.pdf), che ad esempio all’art.9 stabilisce le regole di comportamento del personale commerciale…
Grazie. 🙂
Casca a fagiolo, la tua informazione, perchè causa età avanzata 😉 non rammentavo quale fosse l’autorità di competenza… Intanto ho segnalato la cosa ad Altroconsumo, del quale sono socio, anche perchè con la Edison hanno una convenzione… per cui sarebbe il caso di migliorare l’approccio verso gli utenti.
Provvederò… 🙂
segnala l’abuso all’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, che può sanzionare la società responsabile.
http://www.autorita.energia.it/it/contatti/contatti.htm
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